Federlogistica-Conftrasporto, dopo la decisione della struttura tecnica del Ministero delle Infrastrutture e di Autostrade per l’Italia di chiudere l’A10 di ponente per quasi tutto il mese di agosto e limitazioni del traffico ferroviario, chiede l’apertura immediata di un tavolo permanente di programmazione degli interventi di manutenzione, dei lavori e dei cantieri sulle reti, presso il Ministero dei Trasporti.
«Senza una regia unica degli interventi e quindi un soggetto istituzionale che li coordini – spiega il presidente di Federlogistica-Conftrasporto Luigi Merlo – si mette a rischio la ripresa dell’intero Paese con conseguenze disastrose anche sull’occupazione. Il caso Genova è la punta dell’iceberg ma senza un intervento programmatorio immediato rischia di ripetersi anche in altre aree del Paese. Ed è un lusso che l’Italia, inerme per decenni sul tema della manutenzione ordinaria delle sue infrastrutture, oggi non si può proprio permettere».
Secondo Federlogistica-Conftrasporto, è indispensabile prevedere anche una estensione regionale del Ferrobonus ovvero degli incentivi all’utilizzo del trasporto su binari in alternativa al trasporto su gomma, così da consentire ai porti di affrontare quel rilancio dei traffici, cercato per anni «che oggi rischia di tramutarsi in un boomerang allontanando dalle banchine italiane i grandi operatori internazionali del trasporto via mare».