Fino alla ricostruzione del ponte di Albiano Magra alcune tratte delle autostrade A12 e A15 saranno gratuite per i residenti dei Comuni di Bolano, Santo Stefano Magra, Calice, Follo e Vezzano Ligure, maggiormente colpiti dai pesanti disagi determinati dal crollo avvenuto l’8 aprile 2020.
Lo comunicano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il commissario straordinario per la ricostruzione del ponte, Fulvio Maria Soccodato, alla vigilia dell’inaugurazione delle rampe di collegamento con l’autostrada A12 a Ceparana.
Il ministero delle Infrastrutture ha dato risposta positiva alla richiesta avanzata dal governatore e a cui Toti e il Commissario Soccodato hanno lavorato insieme per ottenere il risultato odierno.
In particolare, la gratuità sarà attivata per tutti i titolari di Telepass che siano residenti o domiciliati nei Comuni di:
• Bolano – per le tratte Ceparana-Aulla e Ceparana-Santo Stefano, in entrambe le direzioni;
• Santo Stefano Magra – per tratte Santo Stefano-Ceparana in entrambe le direzioni;
• Calice, Follo, Vezzano – per la tratta Aulla-Ceparana in entrambe le direzioni.
Per ottenere l’esenzione automatica i residenti dei Comuni indicati dovranno compilare un modulo a loro disposizione sul sito internet della Concessionaria Salt o presso il suo punto blu. Prevista anche un’agevolazione per l’acquisto di nuovi Telepass.
L’esenzione dal pedaggio delle tratte da e per Aulla sarà operativa già da domani, con l’apertura al traffico delle nuove rampe mentre per le tratte da e per Santo Stefano sarà operativa dal 30 luglio prossimo.
«In attesa di vedere finalmente ricostruito quel ponte – commenta Soccodato – l’accoglimento delle nostre richieste da parte dei ministero costituisce un segnale importante per la provincia della Spezia che in questi lunghi mesi ha subito pesanti disagi, per i cittadini e per le attività economiche insediate in quell’area, considerato che per più di un anno e tre mesi l’unica viabilità alternativa è stata la SP10, su cui stiamo per concludere gli interventi di messa in sicurezza idrogeologica grazie a un importante finanziamento regionale».