Secondo le ultime stime Istat, nel 2045 l’Italia potrebbe raggiungere i 20 milioni di over 65. In questo contesto, Cdp Venture Capital e Generali Italia annunciano una partnership strategica per il senior living, che si concretizza con la nascita di una nuova società, Convivit.
La neonata società introduce un nuovo modello abitativo ideato per gli over 65 autosufficienti con servizi di assistenza e benessere per uno stile di vita attivo. Amministratore delegato di Convivit, al 50% di Cdp Venture Capital tramite il Fondo Boost Innovation e al 50% di Generali Welion, sarà Andrea Mecenero, che ha alle spalle una pluriennale esperienza nel settore del senior living.
Ispirandosi a diversi modelli internazionali, Convivit prevede la nascita di un nuovo network di residenze senior living, che garantisca uno stile di vita attivo e ricco di momenti di socialità. L’obiettivo è quello di creare un contesto di autonomia e indipendenza, nel quale però siano garantiti protezione e servizi a supporto degli ospiti, nell’ottica di mantenere il più a lungo possibile la loro pienezza di vita nelle migliori condizioni di salute.
Il piano industriale non è stato ancora reso noto, ma Cdp Venture Capital e Generali, in una nota, fanno sapere che l’obiettivo è puntare ad aprire 20 residenze in grado di accogliere circa 2.500 persone, per un totale di 2 mila appartamenti in tutto il territorio nazionale entro il 2030.
La Liguria potrebbe essere un territorio interessante per gli obiettivi della nuova società, considerando non solo l’alto numero di over 65 nella regione più longeva d’Italia, ma anche il crescente interesse di istituzioni e investitori stessi verso le opportunità di business offerte dalla silver economy.
Già nel 2018, in occasione del primo Silver economy forum, si parlava di una nuova concezione di residenza per anziani. L’idea è quella di una struttura all’avanguardia, che si distacchi completamente dallo stereotipo di rsa, ma che si avvicini invece a quella di un vero e proprio silver village aperto e confortevole, anche per i visitatori.
L’idea di Convivit sarebbe proprio questa: i servizi offerti spazieranno da quelli dedicati all’aspetto residenziale, come la connettività Wi-Fi illimitata, portineria h24 e lavanderia, a quelli su salute e sicurezza, con la possibilità di avere per ogni inquilino dispositivi indossabili per il monitoraggio costante dei parametri di salute. E ancora, assistenza telefonica h24, servizi sanitari da operatori specializzati, fino ai servizi per il benessere e l’intrattenimento con beauty center, parrucchiere, attività ricreative e palestra.
Una piattaforma IoT (Internet of Things) – software e hardware a carattere sia preventivo, sia di assistenza e cura – sarà in grado di integrare i diversi servizi a disposizione per i residenti tutti i giorni, 24 ore su 24. Un sistema digitale offrirà a ciascun inquilino protezione e assistenza garantendo il massimo livello di autonomia e riservatezza. Sarà così possibile, per esempio, contattare l’amministrazione, ricevere servizi di telemedicina, prenotare servizi nelle aree comuni, contattare la propria famiglia anche in modalità full digital.
In base ai progetti, le residenze presenterebbero ambienti moderni e spaziosi. Diverse le tipologie di appartamenti: da quelli a uso singolo, a quelli first class e suite, dedicati alle coppie. Strutture inserite in contesti urbani e cittadini ben serviti, dotati di luoghi di aggregazione, spazi comuni e aree verdi che favoriscano momenti di socialità.
Il progetto si inserisce in un modello più ampio di servizi per la silver economy e mira a espandere il mercato di strumenti dedicati agli over 65 per uno stile di vita più inclusivo e connesso, grazie al digitale e alle soluzioni tecnologiche sul mercato.