Le aziende innovative della Città metropolitana di Genova si mettono in vetrina nel nuovo portale ideato dal Comune e realizzato insieme a Liguria Digitale.
Vetrina imprese è un vero e proprio “Trivago” del tessuto imprenditoriale locale, una piattaforma virtuale su cui trovare innovazioni e nuovi progetti. Finora i numeri sono piccoli, ma l’obiettivo è crescere e rendere il portale sempre più popolato: 32 tra prodotti, progetti e tecnologie, 16 startup, 9 spinoff, 1 pmi innovativa sono finora presenti sul sito. E c’è spazio anche per la grandi realtà del territorio che, gratuitamente, possono accreditarsi e iniziare a condividere progetti in cantiere e aumentare la loro competitività.
«Un progetto ambizioso, di cui si sentiva la necessità − spiega Riccardo Battaglini, direttore dell’unità Pubblica amministrazione e direzione commerciale e marketing aziendale di Liguria Digitale − Mancava una sorta di “agorà virtuale” in cui far incontrare domanda e offerta e creare uno spazio di co-working online. Questo è solo l’inizio di un percorso più ampio, che oggi compie il primo passo, e che vuole arrivare alla creazione di una grande piazza digitale in cui le imprese possano trovare, in unico luogo, tutte le informazioni e i servizi necessari a rafforzare i processi di creazione d’impresa, razionalizzando in forma analogica ciò che era disperso tra uffici e burocrazia».
Parliamo di Nova, un marketplace che sarà operativo nei primi mesi del 2022: grazie alla collaborazione con gli stakeholder pubblici e privati coinvolti nel progetto, ovvero Job Centre, Regione Liguria, Filse, LigurCapital, Confindustria Genova, Camera di commercio, Cnr, Università degli studi di Genova, Iit, Condiviso, Digital Tree Innovation Habitat, Wylab, Social Hub, TalentGarden, sarà possibile accedere all’ecosistema digitale in cui saranno messi a disposizione tutti i servizi per la creazione di impresa: oltre 180 quelli censiti per la messa a punto della piattaforma.
L’obiettivo sarà quello di orientare gli utenti a scegliere i servizi più adatti al loro percorso di imprenditorialità, grazie all’interoperabilità dei sistemi proprietari, sviluppata per accelerare, rafforzare e rendere più competitivo il market place locale.
Un percorso che andrebbe però accompagnato e agevolato da una progressiva sburocratizzazione: «Come Liguria Digitale, in quest’ottica, siamo un’arma a disposizione degli enti locali», ricorda Battaglini.
I servizi di Nova consentiranno, da un lato, di favorire l’incontro tra ricerca, formazione e lavoro, mettendo a sistema i servizi degli stakeholder, come accesso al credito, incubazione, formazione, informazione. Dall’altro, offrire al contesto imprenditoriale genovese opportunità, finanziamenti, informazioni, spazi di co-working per favorire la crescita, le reazioni e la progettualità delle imprese.
Per ora, il primo passo di questo percorso si chiama Vetrina imprese, e offre popolarità a tutta l’innovazione che nasce e cresce sul territorio genovese: «Per vincere le sfide dettate dai processi in atto di innovazione tecnologica, internazionalizzazione ed ecosostenibilità − osserva l’assessore comunale allo Sviluppo economico, Stefano Garassino − I nostri talenti, le imprese e le eccellenze locali devono avere la giusta visibilità, anche internazionale, e disporre in tempo reale di tutte le informazioni, i servizi e le opportunità che gli stakeholder del territorio mettono a disposizione. Come amministrazione comunale, insieme a Liguria Digitale, svolgiamo un compito di facilitatori e mettiamo a disposizione strumenti per favorire nuove opportunità».
Il Comune di Genova è anche al lavoro sul fronte e-commerce: insieme a Liguria Digitale sono in via di sviluppo nuovi progetti legati soprattutto alla filiera del commercio, con l’obiettivo di mettere in rete e valorizzare i negozi del territorio.