Oggi Ventimiglia inaugura il porto “Cala del Forte” che sorge a pochi passi dal borgo antico. «Dopo molti anni, finalmente – dichiara in una nota il sindaco Gaetano Scullino – Ventimiglia ha il suo porto, un bellissimo porto che ho fortemente voluto da sindaco, nel mio primo mandato quando ho inaugurato l’inizio dei lavori e che sono felice oggi, durante il mio secondo mandato, di inaugurare definitivamente».
Il sindaco precisa che «Nella nostra programmazione amministrativa il porto Cala del Forte è al centro delle iniziative di sviluppo economico e turistico. Speriamo – ha aggiunto – di poter molto presto riuscire a valorizzare tutta la zona di Marina San Giuseppe e quindi anche la parte a monte per la quale abbiamo già alcuni progetti al nostro esame in stato avanzato».
Sui progetti di rigenerazione urbana di Ventimiglia vedi qui
«Sono sicuro – prosegue Scullino – che da Ventimiglia, nei prossimi anni, partirà una serie di iniziative di rigenerazione urbana e di realizzazione di altre importanti infrastrutture, penso allo sviluppo del Parco Nervia, recentemente acquistato da MDC, ma anche il Parco Roja, area strategica regionale. Con i nuovi 1100 parcheggi che stiamo realizzando sulle aree ferroviarie, grazie al contributo regionale del Presidente Toti e con la progettazione dell’Aurelia bis e altre importanti opere, finalmente Ventimiglia decollerà per un nuovo prospero futuro. Sono certo che riusciremo perché abbiamo una giunta regionale ottimamente amministrata, con il presidente Toti che ci è vicino e amico e sono certo di dare il sostegno che Ventimiglia merita».
Secondo il presidente della Regione Giovanni Toti, il nuovo porto «È anche un esempio di collaborazione che apre una strada per tutti noi e spero sia una strada lunga, che porti soddisfazioni sia per il Principato di Monaco che ha investito in questa straordinaria opera, davvero bella, sia per i cittadini di Ventimiglia. La Liguria è il primo distretto di produzione della nautica in Italia ed è bello vedere luoghi come questo, in cui sono ospitate le imbarcazioni costruite dalle nostre maestranze. Molto spesso intorno alla nautica e ai grandi yacht c’è stato in passato un atteggiamento un po’ snobistico, come se fossero un giocattolo per persone ricche e un po’ annoiate. Non è così: attorno a questo mondo ruota la speranza di tanti giovani di avere un futuro, una vita. Non si tratta di giocattoli a disposizione di qualcuno ma di un pezzo dell’industria e del design, che offre opportunità lavoro e occupazione a migliaia di persone».