Ampi, accessibili, luminosi, tutti siti al primo piano e soprattutto fruibili per tutti, comprese le persone con disabilità che, grazie alla presenza di un ascensore, potranno accedervi senza difficoltà.
Sono stati inaugurati oggi i nuovi spazi dedicati ai servizi sociali del Comune di Sarzana nei locali dell’ex tribunale in piazza Don Ricchetti.
Conclusa la messa in posa dei nuovi impianti, la tinteggiatura delle pareti e l’integrazione tecnico e informatica con gli altri servizi comunali, compresa la telefonia inserita nel centralino in cloud del Comune, l’inaugurazione si è svolta questa mattina, alla presenza del sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli, del vicesindaco e assessore al ramo Costantino Eretta e del dirigente Franco Niscastro.
Un nuovo polo dedicato al sociale, aperto anche ad altri servizi, più accessibile e fruibile dall’utenza, per il quale il Comune ha messo in atto interventi di manutenzione straordinaria investendo circa 35 mila euro.
Tanti gli spazi a disposizione degli operatori e dei cittadini nel rispetto, ovviamente, della privacy e delle esigenze dell’utenza: un vero e proprio salto di qualità rispetto agli spazi precedenti e alle decine di migliaia di euro investite nel loro affitto.
«Da una destinazione privata gli spazi dell’ex Tribunale sono ora restituiti a una funzione pienamente pubblica, garantendo peraltro un importante risparmio alle economie dell’ente – spiega il sindaco – La cittadinanza avrà ora a disposizione un riferimento stabile e diretto come polo destinato a importanti funzioni sociali, con la previsione anche di un importante potenziamento dell’organico dei servizi con due nuovi assistenti sociali dedicati».
E di vero e proprio polo sociale si tratta dato che, oltre ai servizi amministrativi che forniscono informazioni per l’accesso ai servizi Isee, al primo piano dell’ex-Tribunale si trovano gli sportelli per anziani che si occupano di assistenza domiciliare e di ricoveri in struttura e in centro diurno, il servizio dedicato ai disabili che, anche in questo caso, si occupa di assistenza domiciliare e scolastica, lo sportello per l’assistenza abitativa che si occupa di alloggi popolari, dell’erogazione dei contributi affitto e della mediazione alloggiativa, gli spazi dedicati all’area minorile giovanile relativi al servizio adozione/affido familiare, il servizio civile nazionale e gli sportelli per la famiglia che si occupano dell’assegno di maternità e del contributo per nuclei con tre o più figli, dei buoni spesa e dei progetti di inserimento lavorativo socio-assistenziale.
All’ex-Tribunale, oltre al nuovo polo sociale, i cittadini troveranno anche altri servizi: qui ha sede l’ufficio del direttore e gli sportelli per i progetti messi in campo dal Distretto Sociale 19 della val di Magra, di cui il Comune di Sarzana è ente capofila, l’Uepe-Ufficio Esecuzione Penale Esterna, deputato alla presa in carico delle persone sottoposte a misure esterne all’Istituto penale, il centro anti-violenza dedicato alle donne, la sala lettura per gli studenti, lo sportello di ascolto psicologico per i ragazzi e il maggiordomo di quartiere; a breve è prevista anche l’apertura dell’ufficio di prossimità.