ReLife Group annuncia due acquisizioni e inaugura la nuova sede genovese, in via Corsica 19/9. Operativa in Italia nella raccolta e trasformazione dei rifiuti valorizzabili, ReLife Group ha acquisito i gruppi Plastipoliver e General Packaging, crescendo ulteriormente nel campo dell’economia circolare.
Il gruppo Plastipoliver è composto da Plastipol e Plastipoliver, aziende specializzate nel recupero e nel trattamento di materiali plastici, in provincia di Alessandria. Il secondo è formato da General Packaging di Vercelli, VGK in provincia di Cremona e Hamm Pack in provincia di Brescia, aziende produttrici di scatole in cartone ondulato realizzate con carta riciclata. Grazie alle due nuove acquisizioni, la holding chiuderà il 2021 con un fatturato di 250 milioni di euro, 650 dipendenti e 18 stabilimenti all’attivo, distribuiti nel Nord Italia tra Liguria (a Sant’Olcese), Piemonte, Lombardia, Veneto e Toscana.
Con questa operazione, il gruppo potrà costituire due nuove divisioni, ReLife Paper Packaging (con oltre 80 mila tonnellate di scatole prodotte) e ReLife Plastic Packaging (oltre 15 mila tonnellate di prodotti plastici), che si integreranno alle due già esistenti, ReLife Recycling (più di 700 mila tonnellate di rifiuti avviati a riciclo) e ReLife Paper Mill (oltre 115 mila tonnellate di bobine di cartoncino grigio prodotte da macero).
L’azienda
ReLife Group nasce nel 2013 dall’intuizione dei fratelli Marco e Paolo Benfante, titolari della Benfante srl, fondata negli anni Cinquanta per la raccolta della carta da macero, e di Enzo Scalia, insieme al fondo Xenon Private Equity. Grazie a una serie di acquisizioni mirate, tra cui quelle annunciate oggi, il gruppo è cresciuto rapidamente negli anni, ponendosi come un unicum nel panorama nazionale ed europeo, dal momento che è in grado di proporre ai propri clienti nuovi prodotti derivanti dalla trasformazione dei rifiuti – carta, plastica, legno, metalli – da loro stessi forniti.
«Con la produzione industriale di imballaggi in plastica e cartone – commenta Marco Benfante, presidente e fondatore di ReLife Group – il Gruppo acquisisce un know how di eccellenza e lo spirito innovativo di aziende da sempre punti di riferimento nei propri campi di attività. Questi sono soltanto i primi passi di un progetto di crescita a lungo termine che si consoliderà nei prossimi anni. L’economia circolare è il fattore strategico nel più ampio quadro economico nazionale ed è fondamentale per una realtà in crescita come la nostra dotarsi di strutture e di un’organizzazione aziendale adeguate alla portata delle sfide da affrontare».
A proposito della nuova sede, dove lavoreranno una quindicina di persone, Benfante osserva: «Da genovesi abbiamo voluto rimanere a Genova, del resto da qui è partito tutto negli anni del boom industriale. In questi nuovi uffici si trasferirà la direzione del gruppo, l’obiettivo è accentrare al meglio l’organizzazione gestionale e amministrativa della holding».
Il Gruppo Plastipoliver
Con ricavi superiori a 30 milioni e 150 dipendenti, il Gruppo Plastipoliver è attivo, con Plastipol, nella produzione di granulo post-consumo che, con Plastipoliver, viene trasformata in nuovi prodotti finiti. Il contenuto medio di plastica riciclata è superiore al 80%.
Plastipoliver, fondata nel 1965 ad Ovada da Umberto Malaspina, lavora oltre 15 mila tonnellate di granulo (tra riciclato e vergine) per una produzione che supera i 2,5 miliardi di sacchi venduti al consumatore finale: 800 diversi prodotti che spaziano dai sacchetti alimentari per conservare i cibi refrigerati alle applicazioni non alimentari, quali custodie per indumenti e sacchi per la raccolta dei rifiuti.
Plastipol, nata nel 1976 da un’idea pionieristica di Giorgio Malaspina, riceve ogni anno 16 mila tonnellate di rifiuti plastici, prevalentemente da raccolta differenziata, trasformandole in 13 mila tonnellate di materia prima secondaria attraverso tre linee di produzione.
Gruppo General Packaging
Fondato e gestito da Mario Zani, con tre scatolifici integrati con ondulatore, il Gruppo General Packaging è una delle principali realtà italiane nella produzione di fogli e scatole di cartone ondulato, prodotte prevalentemente da carta riciclata. L’azienda conta 160 dipendenti e un fatturato consolidato vicino ai 70 milioni di euro.
Il gruppo produce oltre 170 milioni di metri quadrati di cartone ondulato e serve clienti in diversi settori dell’alimentare e in molti altri destinati a prodotti di largo consumo. Il gruppo è dotato di un ondulatore da 2800 mm messo in servizio nel 2020, un ondulatore da 2500 mm ed un terzo da 1500 mm per le piccole produzioni, oltre a numerose fustellatrici e stampatrici. Questo garantisce la completa autonomia produttiva, dalla bobina di carta alla scatola finita e pronta per l’utilizzo da parte del cliente. L’utilizzo in continua crescita di cartone proveniente da carta riciclata per oltre il l’80% della produzione soddisfa la forte domanda di circolarità, che potrà essere ulteriormente sviluppata grazie alla rapida integrazione con ReLife Recycling.