Un nuovo sportello multiservizi nel centro storico di Genova, al 151 rosso di via Pré. Inaugurato questa mattina dagli assessori al Centro Storico Paola Bordilli e all’Ambiente Matteo Campora, insieme al presidente del Municipio I Centro Est Andrea Carratù. Il nuovo ufficio comunale è realizzato nell’ambito del Piano Integrato Caruggi, in collaborazione con Amiu Genova. Sarà un luogo in cui i cittadini del quartiere, al centro di interventi di rigenerazione urbana, potranno ricevere informazioni e segnalare eventuali problemi, disservizi e proposte migliorative.
La nuova sede, su due piani, recentemente riqualificata, era già di proprietà del Comune. Lo sportello sarà aperto due giorni alla settimana (lunedì dalle 8,30 alle 12,30 e giovedì dalle 14,30 alle 17,30) e ospiterà anche le attività dell’associazione “Ambiente ed Energia al quadrato”, fondata nel 2019 e formata da volontari, ex dipendenti comunali, finalizzate al decoro centro storico genovese. «Cercheremo di modulare giorni e orari sulla base delle richieste dei cittadini. Deve essere un ufficio dei cittadini. Lo abbiamo pensato così», sottolinea Campora.
Il primo servizio sarà l’accoglienza: «Il cittadino, sia con il municipio, sia con l’assessorato al centro storico, avrà la possibilità di portare necessità, consigli, pareri, lamentele − dice Carratù − Qui verrà presentato anche il progetto sul centro storico, quindi sarà possibile informarsi anche su questo. Ci sarà poi l’azione informativa di Amiu per coloro che hanno bisogno di accedere agli ecopunti, avere aggiornamenti sul ritiro degli ingombranti e la presenza degli scarrabili durante i giorni del mese».
Al servizio per i cittadini si unisce la possibilità di presidiare il territorio: «La presenza fisica dell’amministrazione su via Pré per noi è fondamentale ed è un bel messaggio, per residenti e commercianti – afferma Bordilli – I servizi saranno garantiti grazie alla sinergia tra Amiu, i dipendenti degli uffici comunali che si occupano del centro storico e piano Caruggi e del municipio Centro Est. Anche noi assessori saremo spesso presenti in questi spazi».
Il lavoro del Piano integrato Caruggi intanto procede, anche con nuovi ecopunti a disposizione della cittadinanza: «Abbiamo accelerato molto negli ultimi mesi – osserva Campora – e abbiamo compreso che un ecopunto pulito e facilmente accessibile fa sì che il livello di differenziata possa salire. Qui nel centro storico è al 50%. Anche il sistema di raccolta porta a porta per i commercianti ci aiuta a toccare il 50%, obiettivo che dovremo raggiungere su tutta la città. Il pulito chiama il pulito: chiediamo a tutti di fare uno sforzo».
Focalizzati anche una serie di interventi finalizzati all’implementazione della cura, del decoro e della pulizia del centro storico: «Stiamo lavorando alla costituzione di un nucleo dedicato per la prevenzione, la sensibilizzazione e il contrasto del conferimento errato di rifiuti nei 33 ecopunti, di cui 17 trasformati in questi mesi con accesso controllato. Il personale di Amiu Genova, adeguatamente formato, ha già rilevato alcuni casi di evidente irregolarità e individuato i responsabili. Il Centro Storico ha tutte le carte in regola per diventare un territorio di sperimentazione di buone pratiche e i primi risultati si stanno già registrando: a partire dalla più elevata quota di differenziata a Genova, tonnellate di rifiuti ingombranti conferiti con gli ecovan bisettimanali e con la postazione Plastpremia di piazza San Giorgio che sta facendo grandi numeri. Siamo sulla strada giusta e dalla collaborazione con associazioni e territorio potremo raggiungere sempre migliori risultati per un centro storico green e attrattivo».
«Il nostro impegno – spiega Pietro Pongiglione, presidente Amiu Genova – in sinergia con istituzioni e associazioni, è fondamentale per la cura e la vivibilità del Centro storico. Con gli ecopunti abbiamo trovato un’ottima soluzione per contrastare il degrado, garantire maggior decoro e promuovere la raccolta differenziata. Un vero miglioramento del ciclo dei rifiuti che si ottiene grazie alla collaborazione di tutti e, soprattutto, con il coinvolgimento dei cittadini».
Punti green nel centro storico
Nel Centro storico è in via di definizione un calendario green, dedicato alle informazioni ambientali, alla distribuzione materiale per realizzare una perfetta raccolta differenziata, come i cestelli dedicati al rifiuto organico domestico e un punto di ascolto per cittadini e per i commercianti. Una presenza continua e un presidio del territorio che hanno, indirettamente, migliorato la vivibilità e la qualità ambientale del centro storico.
Aggiunge Mariangela Gaggioli, presidente dell’associazione Ambiente ed Energia al quadrato: «Abbiamo iniziato le nostre attività come sperimentazione nel 2020 e visti i risultati di gradimento raccolti dalla cittadinanza anche quest’anno abbiamo continuato a operare. Ora oltre nel centro civico di Sampierdarena, saremo presenti anche nel centro città. Siamo contenti di poter condurre azioni di informazione sugli aspetti ambientali un argomento che da sempre ci interessa e ci appassiona».
L’idea di una rete di punti green a cui i cittadini possono rivolgere coinvolge anche altri spazi dedicati a questo scopo: come quello di via San Giorgio 7r, dove dallo scorso 18 maggio è possibile ritirare (fino al 4 giugno), i badge elettronici per i residenti che utilizzano l’ecopunto di Stradone Sant’Agostino (diventato ad accesso controllato dallo scorso 24 maggio). Gli orari sono lunedì, martedì e venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e mercoledì e giovedì dalle 14,30 alle 17,30. È in via di ristrutturazione e sarà poi parte integrante del calendario verde dei volontari di “Ambiente e Energia al quadrato” anche un altro punto in via della Maddalena.