L’ente ospedaliero Ospedali Galliera e l’Atieh Hospital di Teheran (Iran) hanno firmato un accordo di cooperazione. Alla firma erano presenti, in collegamento video, l’ambasciatore italiano a Teheran Giuseppe Perrone e l’ambasciatore iraniano a Roma Hamid Bayat. Presenti anche Giuseppe Zampini, vicepresidente E.O. Ospedali Galliera, Adriano Lagostena, direttore generale E.O. Ospedali Galliera, Khalil Alizadeh, presidente del consiglio di amministrazione Atieh Hospital.
L’accordo suggella un percorso di collaborazione tra i due Paesi, già iniziato nel mese di febbraio con una donazione di midollo osseo coordinata dall’Ibmdr (Registro Italiano Donatori Midollo Osseo) del Galliera, a favore di un bimbo iraniano.
«Abbiamo concluso in un momento non semplice e in tempi rapidi − dice Lagostena − un accordo tra due realtà ospedaliere che permetterà non solo una crescita tra i professionisti sanitari, ma anche uno scambio di esperienze organizzative e gestionali. Questo permetterà di rafforzare le relazioni scientifiche e tecniche creando un ponte tra i due ospedali».
Le prime collaborazioni riguarderanno le attività di ricerca e cura nell’ambito dell’oncologia, della talassemia e del trapianto di midollo osseo.
«Ringrazio i due ambasciatori per la loro presenza – dice Zampini – che testimonia l’attenzione nei confronti delle tematiche socio-umanitarie che caratterizza la collaborazione tra i due Paesi».
Per il presidente dell’Atieh Hospital, questo è «il primo passo per una collaborazione duratura e proficua. Il mio team e io siamo desiderosi di iniziare a lavorare con gli specialisti del Galliera in quei campi in cui la combinazione delle competenze di entrambe le parti porterà benefici sia al lavoro quotidiano delle nostre organizzazioni, sia alle popolazioni dei nostri Paesi».