Sarà il primo hotel eco-friendly della città, un 4 stelle superior dotato di 144 camere, e sorgerà nel quartiere di San Teodoro a Genova: Vastint, società specializzata nel settore immobiliare, investe 23 milioni di euro per un nuovo hotel Marriott nel capoluogo ligure. «Il periodo per il settore ricettivo è molto complesso – osserva Amela Guga, project manager di Vastint – Ma l’esigenza di ripartire e di rilanciare il mercato alberghiero c’è ed è molto sentita. Il mercato che ci offre questa città è interessante e corrisponde al nostro target di riferimento per questa struttura: un mix tra vacanzieri e clienti business. Anche la localizzazione del progetto ha il giusto bilanciamento tra queste due tipologie di clientela».
Il nuovo hotel Principe (questo il nome scelto, ma non ancora definitivo), sorgerà tra via Adua e via mura degli Zingari, in un’area di proprietà delle Ferrovie dello Stato, acquistata tre anni fa da Vastint. Una zona non particolarmente turistica, ma strategica per visitare la città: vicina al Terminal Traghetti, all’area del Porto Antico, alla Stazione Marittima. A pochi passi ci sono anche la stazione della metropolitana di Dinegro, il terminal delle autolinee e la stazione ferroviaria di Principe.
Il sito è complesso: «Il nuovo edificio sarà caratterizzato da una planimetria a forma triangolare, così come definito dal Piano Urbanistico Comunale – spiega Guga – Le altezze saranno in linea con il contesto urbano. Ci saranno tre piani interrati con i locali di servizio, i parcheggi e l’accesso ai nostri “vicini di casa”, le officine di Amt. Al piano terra la hall, che si aprirà su una piazza pubblica. Poi i sette piani con le 144 camere». Proprio la piazza che sorgerà dinanzi alla struttura, dotata di verde e arredi urbani, sarà uno dei fiori all’occhiello dell’hotel: «Non siamo partiti con l’idea di piazzare un immobile senza guardarci intorno. Abbiamo voluto creare anche un’occasione per arricchire la città di un nuovo spazio pubblico e rigenerare l’area circostante, dando vitalità alla zona e un beneficio a tutta la cittadinanza», sostiene Guga. La piazza era già prevista dal Puc: «Abbiamo sposato ben volentieri l’idea del Comune di inserire una piazza pubblica in questa zona, che qualifica l’area e lo stesso hotel che vi sorgerà − aggiunge Marco Mor, responsabile investimenti in Italia del Gruppo Vastint − La location, così come è oggi, non sarebbe adatta a una struttura di questa categoria».
La sostenibilità ambientale è garantita anche dall’utilizzo del legno lamellare X –Lam (detto anche Clt Cross Laminated Timber), considerato uno dei più grandi successi nell’edilizia sostenibile e rinnovabile perché rispettoso dell’ambiente in ogni fase di vita: produzione, lavorazione e smaltimento.
Altra caratteristica, l’aspetto green: il nuovo hotel Marriott sarà il primo eco-friendly della città. «Non solo sarà realizzato con materiali e sistemi costruttivi a basso impatto ambientale, ma, anche una volta completato, avrà un alto livello di sostenibilità e bassi consumi energetici», sottolinea Guga. Il sistema costruttivo è veloce, basato su un’idea di prefabbricazione molto “spinta”: oltre ai tradizionali format (che comprendono pareti, coperture e solai), Vastint ha brevettato un modello costruttivo che consente di prefabbricare per intero una camera d’albergo comprensiva di bagno, impianti e finiture. «Questo sistema consente di montare anche sette camere al giorno – precisa Guga – Il tutto riduce notevolmente la durata dei tempi di cantiere e, di conseguenza, anche il traffico cittadino e i disagi per gli abitanti delle aree limitrofe». Inoltre, l’intero immobile sarà sottoposto al processo di Certificazione Internazione Leed (Leadership in Energy and Environmental Design).
La società
Vastint Hospitality Italy srl è una società specializzata nello sviluppo di strutture ricettive.
Fa parte del Gruppo Vastint, un’organizzazione immobiliare internazionale con 30 anni di esperienza di proprietà di Interogo Holding AG, parte di Interogo Foundation, che controlla anche il Gruppo Ikea.
Gli investimenti
In Italia il Gruppo Vastint sta investendo oltre 150 milioni di euro nel settore hospitality, di cui oltre 30 milioni di euro in hotel già realizzati e oltre 120 milioni di euro in hotel in fase di realizzazione. A Genova l’investimento complessivo è di oltre 23 milioni di euro, con un investimento medio a camera di oltre 150 mila euro.
Quello di Genova non sarà il primo esempio in Italia di hotel Marriott eco-friendly: due sono già presenti a Milano e «hanno raggiunto dei livelli di certificazione ambientale molto alti, per noi sono una garanzia in termini di requisiti e basso impatto ambientale», afferma la project manager.
Proprio la sostenibilità sta diventando un parametro di scelta sempre più importante per i consumatori. Un giorno potrebbe esserlo anche al momento della prenotazione di un hotel: «La sensibilità su queste tematiche sta crescendo – osserva Guga – generalmente, nel nostro campo, quando si scelgono qualità e alte prestazioni, inconsciamente si opta per una struttura attenta anche alla sostenibilità ambientale». Per Mor la scelta più o meno sostenibile del cliente è però l’ultimo anello di una catena che ha inizio con le azioni dell’ente pubblico: «Il primo passo verso l’ecosostenibilità, anche nel nostro settore, viene compiuto dalle amministrazioni, che gettano le basi per facilitare lo sviluppo delle buone pratiche ambientali. E per quello che ci riguarda, con il progetto genovese il Comune ci sta assistendo molto bene».
L’obiettivo è inaugurare il nuovo hotel nel 2023, compatibilmente con un celere avanzamento dell’iter burocratico. Al momento Vastint ha già consegnato la pratica paesaggistica al Comune, da cui attende a breve l’approvazione. Seguirà la Conferenza dei Servizi, poi l’avvio dei lavori, che dovrebbero durare circa un anno. Con l’entrata in attività, il nuovo hotel dovrebbe dare lavoro a 35 persone, ricercate prevalentemente nel territorio genovese.