Undici studenti del corso di laurea in Scienze Motorie dell’Università di Genova sono stati i primi a prendere parte a un progetto formativo in ambito calcistico con la Sampdoria.
Un’iniziativa che vede la luce dopo essere stata rimandata per circostanze legate all’emergenza sanitaria. Gli universitari sono stati inseriti in qualità di membri degli staff tecnici delle squadre di calcio giovanili maschili e femminili e saranno parte attiva del lavoro quotidiano sul campo e in palestra, oltre che dello sviluppo della metodologia dell’allenamento della società professionistica.
Si tratta di un’esperienza di lavoro altamente formativa che permetterà agli studenti di interagire sia con i giovani calciatori sia con i membri degli staff, di vivere e capire le eventuali problematiche quotidiane e rapportarsi con le tecnologie utilizzate dai club professionistici come, ad esempio, Gps, cardiofrequenzimetri e software per il controllo del carico dell’allenamento.
Nel rispetto delle attuali normative governative e dei protocolli previsti dalla Federazione Italiana Gioco Calcio, tutti gli studenti sono stati sottoposti a tamponi molecolari e visite di idoneità sportiva agonistica prima dell’inizio dell’attività pratica.
Il progetto è frutto di un’intesa di collaborazione, nata nel corso degli ultimi anni, tra il corso di laurea in Scienze Motorie e la società di calcio e che l’Università spera possa essere l’inizio di una lunga serie di iniziative che permetteranno agli studenti di affacciarsi al mondo del lavoro.