Le Borse europee aprono la seduta di metà settimana in terreno positivo, in vista delle indicazioni che arriveranno dalla Fed statunitense. Gli investitori attendono anche l’intervento della presidente della Bce Christine Lagarde, in una conversazione con David Rubenstein all’online Global Leaders Series of the Aspen Security Forum. Resta alta l’attenzione sull’andamento dei contagi da coronavirus e sulla campagna di vaccinazioni. In rialzo Francoforte (+0,47%), Parigi (+0,31%) e Londra (+0,36%).
Anche la Borsa di Milano apre in rialzo: il primo indice Ftse Mib avanza dello 0,22% a 24.525 punti. Spiccano i bancari (Bper +1,97%, Unicredit +1,02%), bene anche Tim (+1,29%) e Leonardo (+1,02%). Crolla Saipem (-10% in apertura) dopo i dati della trimestrale, sotto le attese, e soprattutto lo stop al progetto in Mozambico con Total, che non consente di confermare la guidance per il 2021.
Tokyo chiude positiva dello 0,21%. Anche in Asia l’attenzione degli investitori resta ancora alta sull’andamento della pandemia e della relativa campagna di vaccinazione.
I cambi: euro in calo nei primi scambi sui mercati valutari europei. La moneta unica è scambiata a 1,2067 dollari. In rialzo, invece, nei confronti dello yen, con cui viene scambiato a 131,49.
Petrolio in rialzo sui mercati, dopo che l’Opec+ ha confermato un aumento graduale delle forniture con l’aumento della domanda. Il Wti con consegna a giugno sale sopra i 63 dollari al barile, guadagnando lo 0,3% (a 63,23 dollari al barile), dopo aver segnato ieri un rialzo dell’1,7%. Il Brent con consegna a giugno guadagna lo 0,3% a 66,62 dollari.
Lo spread Btp/Buns apre a 107 punti base, rendimento del Btp decennale benchmark indicato allo 0,85%.