Seduta dominata dall’incertezza e chiusura in ribasso per le borse europee, che attendono per domani l’esito del vertice Fed. Londra segna -0,26%, Madrid -0,63%, Parigi -0,03%, Francoforte -0,31%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share -0,22%, Ftse Mib -0,17%, Ftse Aim Italia +0,47%. Moderato ampliamento dello spread Btp/Bund a 107 punti (variazione +2,16%, rendimento Btp 10 anni +0,82%, rendimento Bund 10 anni -0,25%)
A Piazza Affari sul listino principale forte ribasso di Diasorin (-5,45%) penalizzata dal taglio delle stime della concorrente francese Biomerieux. Maglia rosa UniCredit (+1,78%).
Sul mercato dei cambi, euro/dollaro a 1,2077 (1,2076 ieri in chiusura). Debole lo yen, dopo che la Bank of Japan ha tagliato le previsioni sull’inflazione. Un euro vale 131,06 yen da 130,60 ieri, mentre il rapporto dollaro/yen è a 108,54 (da 108,17).
In rialzo il prezzo del petrolio: il future giugno sul Wti sale dello 0,74% a 62,37 dollari al barile, mentre l’analoga consegna sul Brent guadagna lo 0,44% a 65,94 dollari.