La Liguria festeggia l’ingresso di un nuovo Comune nell’Associazione nazionale Città dell’Olio.
Con Chiavari salgono a 38 i Comuni liguri che fanno parte della rete che raccoglie 371 enti pubblici impegnati nella promozione dell’olio extravergine di oliva e nella valorizzazione del patrimonio olivicolo italiano, con più di 25 anni di attività alle spalle.
Michele Sonnessa, presidente delle Città dell’Olio, dice: «Ringrazio il sindaco di Chiavari per averci scelto. Entrare nella nostra rete in un momento come questo, vuol dire tenere a cuore il futuro dell’olivicoltura del proprio territorio e dare un valido supporto ai produttori locali attraverso la partecipazione alle tante iniziative che come Associazione mettiamo in campo per promuovere l’olio Evo, il territorio e le sue bellezze».
«Sono sempre di più e sempre più impegnate nel perseguimento di obiettivi ambiziosi, le città liguri che hanno scelto le Città dell’Olio come casa comune, impegnandosi nella costruzione di un percorso di valorizzazione dell’olivicoltura locale – afferma Enrico Lupi Coordinatore regionale delle Città dell’Olio della Liguria – l’adesione di Chiavari è un segnale forte e uno stimolo a fare sempre di più come coordinamento attraverso l’organizzazione di eventi che danno lustro e visibilità alle nostre eccellenze. Insieme, possiamo promuovere l’immagine del nostro extravergine veicolata dalla nostra associazione, così da diventare strumento di un’offerta turistica integrata che vedrà il coinvolgimento di tutti i Comuni soci».
Mauro Battilana, consigliere nazionale delle Città dell’Olio per la Liguria, aggiunge: «Le Città dell’Olio per i Comuni liguri rappresentano un’occasione per prendere parte a progettualità di respiro nazionale a partire dal grande lavoro di educazione al consumo consapevole e alla cultura dell’olio Evo che si fa nelle scuole attraverso il concorso Olio in Cattedra. Dobbiamo continuare su questa strada per coinvolgere sempre di più le giovani generazioni».