Inaugurato il nuovo parcheggio di Pagliari, alla Spezia, inserito nel più ampio progetto del “Miglio Blu”.
Il progetto è finanziato con fondi regionali per 1.175.000 di euro, con un contributo di 300 mila euro dell’Autorità di Sistema del mar Ligure Orientale e 75 mila euro dal Comune spezzino.
Il nuovo parcheggio garantirà circa 100 posti auto a servizio degli abitanti dei quartieri limitrofi e dei lavoratori dei cantieri navali presenti. Un’opera che ha consentito di riqualificare un’area abbandonata da decenni al degrado e che consentirà di liberare parte della strada di viale S. Bartolomeo, recuperando così spazi utili per le altre opere oggetto del progetto “Miglio Blu”.
«Il Miglio Blu è uno dei progetti di punta dell’amministrazione, finalizzato alla realizzazione di una delle linee di mandato, La Spezia capitale della nautica – dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini – Oggi inauguriamo la prima tappa, ovvero il parcheggio di Pagliari che garantisce oltre cento posti auto a servizio del quartiere e dei lavoratori dei cantieri navali, con la consapevolezza che l’investimento interessa non solo le infrastrutture e i lavori pubblici, ma soprattutto lo sviluppo della città e la formazione professionale attraverso un progetto ad ampio spettro di cui ringrazio sia l’assessore ai Lavori Pubblici Luca Piaggi sia l’assessore allo Sviluppo Economico Genziana Giacomelli. La nautica per La Spezia è come l’automotive per Torino: un’eccellenza riconosciuta in Italia sulla quale è necessario puntare, proprio per dare impulso alla creazione sul nostro territorio di un distretto nautico ancora più rilevante a livello internazionale. Regione Liguria è al nostro fianco nella realizzazione di interventi di riqualificazione nell’area di viale San Bartolomeo e che interessano il tratto tra il ponte della Darsena di Pagliari fino al Muggiano, e nelle attività di comunicazione e branding, ma non solo. Il Miglio Blu è un volano economico senza precedenti attraverso un piano territoriale di formazione per lo sviluppo del territorio proprio grazie a risorse regionali. Investire sulla blue economy e sulla nautica significa investire sul nostro futuro: La provincia della Spezia è la prima in Italia per incidenza delle imprese dell’economia del mare, seconda per incidenza dell’occupazione e quinta per valore aggiunto generato da questo settore. Alla luce di questi dati, crediamo fortemente che per far ripartire l’economia del nostro territorio a seguito dell’emergenza Covid-19 sia necessario puntare su queste grandi potenzialità che offrono ulteriori opportunità nella formazione, nella ricerca, nella produzione e nei servizi».
«Regione Liguria − dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone − ha creduto e appoggiato sin dall’inizio il progetto di sviluppo e promozione di quest’area della città della Spezia, dove coesistono cantieri nautici che sono il fiore all’occhiello del settore a livello mondiale, importanti centri di ricerca internazionali come il Cmre della Nato e il Cssn della Marina Militare e un porto turistico del calibro di Porto Lotti. Per questo abbiamo finanziato con 1 milione e 175 mila euro la riqualificazione e valorizzazione di quello che vogliamo diventi un distretto di eccellenza a livello internazionale della nautica, anche in chiave turistica».
«L’opera, eseguita grazie al fondo strategico di Regione Liguria, rappresenta una importante area di sosta per tutto il quartiere e il mondo del lavoro legato alla nautica che da tempo lamentavano la necessità di maggiori spazi di parcheggio − ha dichiarato l’assessore ai lavori Pubblici Luca Piaggi − Il progetto del Miglio Blu proseguirà speditamente sia come opere, sia per creare una spiccata sinergia tra i portatori di interesse nel mondo della nautica».
Gli interventi avranno una ricaduta importante sui quartieri compresi nelle aree di intervento grazie a una riqualificazione strutturale complessiva che consentirà maggiore decoro e servizi. «Il Miglio Blu non è solo infrastrutture – ha dichiarato l’assessore Genziana Giacomelli – È anche ricerca, sviluppo e lavoro. Questo progetto darà un’opportunità ai nostri giovani di occupazione di qualità e per questo è in essere oggi il piano di formazione finanziato dalla Regione per circa 3 milioni di euro per formare giovani da inserire poi in aziende. Molti di essi stanno già facendo tirocini ed esperienza nelle aziende nautiche del territorio».