Liguria terza regione italiana per la gestione del piano vaccinale, secondo i suoi cittadini. Il risultato emerge dal sondaggio di Emg/Adnkronos. Alla domanda “Come giudica la gestione del piano vaccinazioni nella sua regione in una scala da 1 a 10?”, il gradimento medio dei liguri è del 7,01.
Il sondaggio, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne per sesso, età, regione, classe d’ampiezza demografica dei Comuni, è stato realizzato tra il 12 e il 14 aprile 2021 con il metodo della rilevazione telematica su panel, su un campione di 1.582 casi tra la popolazione italiana maggiorenne.
Ricevono un voto medio superiore al 7 anche Lazio (al primo posto, con 7,46), Trentino Alto Adige (7,3), Veneto (7,07). La media italiana non raggiunge la sufficienza: 5,97.
Sotto il 6 Piemonte (5,97), Abruzzo (5,81), Campania (5,79), Sardegna (5,70), Friuli Venezia Giulia (5,60), Toscana (5,52), Umbria (5,41), Lombardia (5,15), Sicilia (5,06). Bocciate anche la Calabria (4,85) e la Puglia (4,22), agli ultimi due posti.
Risultato positivo per la Liguria anche per quello che riguarda la gestione dell’emergenza Covid, che i cittadini hanno giudicato sopra la sufficienza, assegnandole in media 6,79. Liguria quarta, dunque, dietro a Trentino Alto Adige (7,5), Lazio (7,19), Veneto (6,9). La media nazionale del gradimento si attesta al 5,92.
Commentando il risultato dei due sondaggi, il presidente della Regione Giovanni Toti ha dichiarato all’Adnkronos: «La Liguria ha impegnato tutte le risorse possibili per la campagna vaccinale coinvolgendo, prima regione in Italia, anche gli specialisti della sanità privata e le farmacie, oltre ai medici di medicina generale. L’altro punto di forza è stata la piena trasparenza nelle informazioni ai cittadini, per fornire indicazioni precise e tempestive in modo che potessero orientarsi nel miglior modo possibile. Credo che il combinato disposto di queste azioni abbia consentito ai liguri di comprendere appieno lo sforzo compiuto e l’impegno di tutto il personale sanitario che, dopo un anno in trincea per combattere il Covid, anche oggi è in prima linea per fornire tutto il supporto possibile nelle vaccinazioni».