Sciopero e presidi dei lavoratori del comparto logistica, trasporto merci e spedizione (corrieri e autisti) a Genova e in Liguria, come in tutto il resto del Paese per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro.
A Genova sono previsti diversi presidi di protesta: dalla mezzanotte del 29 marzo (notte tra domenica e lunedì) alle 24 del 30 marzo, presso i varchi portuali e tutte le imprese che impiegano i corrieri.
Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno previsto una mobilitazione che si dipanerà tra le giornate di lunedì 29 marzo e martedì 30 marzo 2021. I lavoratori della logistica incroceranno le braccia per 24 ore, mentre i lavoratori del trasporto merci per 48 ore.
Le organizzazioni sindacali hanno respinto integralmente le proposte indecenti arrivate dalle controparti, ovvero, come si legge in una nota sindacale “precarizzazione del mercato del lavoro, abolizione degli scatti di anzianità, riduzione delle giornate di ferie e permessi retribuiti, abolizione del pagamento delle festività, impoverimento della clausola sociale messa a garanzia dell’occupazione e del reddito”.
Le modalità di sciopero: spedizionieri, corrieri, imprese di logistica e supply chain, società collegate alle attività di e-commerce, imprese cooperative fornitrici di servizi connessi: 24 ore di sciopero per il giorno 29 marzo (intero turno di lavoro). Imprese di autotrasporto: 48 ore per entrambe le giornate del 29 e 30 marzo 2021, due interi turni di lavoro. Per tutte le imprese le cui attività comprendono le merci, il servizio minimo è garantito dal ccnl stesso. Lo sciopero si articolerà nella sola giornata del 29 marzo p.v., intero turno di lavoro compreso nelle 24 ore.