Apertura in calo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib cede lo 0,20% a 24.214 punti. In ribasso Moncler (-2,4%), Cnh Industrial (-1,87%) e Saipem (-1,72%), rialzo per Telecom Italia (+1,89%).
Avvio di seduta debole per le principali borse europee. Parigi cede lo 0,42% a 5.943 punti, Londra lo 0,7% a 6.682 punti, Francoforte lo 0,51% a 14.582 punti.
Indici di borsa negativi nei mercati asiatici: Tokyo ha concluso a -0,61%.
Sui listini pesa il calo del greggio e il rialzo dello yen sul dollaro. Gli occhi degli investitori sono puntati sull’intervento del presidente della Fed Jerome Powell, affiancato da altri membri del Comitato Federale. In arrivo anche gli indici della Fed di Richmond, sulla manifattura e sui servizi.
Quotazioni del petrolio in calo questa mattina con il greggio Wti che perde l’1,12% a 60,91 dollari al barile. A incidere il perdurare dei timori per gli effetti della pandemia in Europa e altri paesi.
Scende anche il Brent dell’1,07% a 63,9 dollari al barile.
Nei cambi avvio di giornata con l’euro in lieve calo sul dollaro: la moneta unica europea passa di mano a 1,1929 a fronte del valore di 1,1934 di ieri sera dopo la chiusura di Wall street. L’euro si apprezza invece sullo yen a quota 129,62.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto sostanzialmente stabile a 95,68 punti base. Il rendimento è a +0,63%.