È stata riprogrammata la campagna di vaccinazione in Liguria, con le farmacie, l’hub della Fiera del mare che partirà insieme alla Asl 3 genovese e alla sanità privata il 29 marzo, nonostante l’ulteriore taglio alle dosi di AstraZeneca, dopo lo stop dell’Ema.
«Per fortuna abbiamo erogato un 70% sul consegnato, in caso contrario saremo stati in difficoltà − spiega Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, nel corso dell’aggiornamento quotidiano sulla situazione pandemica nel nostro territorio − Perché come ci ha comunicato il commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo invece delle 89 mila dosi del vaccino AstraZeneca che dovevano consegnarci ad aprile arriveranno solo 26 mila dosi, in pratica 63 mila dosi in meno di vaccini. Nonostante ciò andiamo avanti con l’Hub della Fiera che partirà con 2000 vaccini al giorno».
Secondo quanto afferma il presidente Toti, nell’hub di Genova verranno somministrati sia vaccini di tipo freeze (Moderna), per andare incontro alle esigenze prioritarie di tutelare i cittadini ultra vulnerabili, sia di tipo cold, ovvero AstraZeneca, con cui si comincerà a vaccinare la popolazione under 80. Le prenotazioni per questi ultimi partiranno attraverso il sito internet regionale (prenotovaccino.regione.liguria.it) da oggi, lunedì 22 alle 23 e con tutte le altre modalità (farmacie, sportelli Asl, Cup etc.) a partire dalla mattina la mattina successiva.
«In contemporanea all’hub della fiera – ha comunicato Toti – partiranno, primo esperimento in Italia, le 50 sedi di somministrazioni a carico delle rete delle farmacie territoriali (prenotazioni a partire dal 26 marzo) per un totale iniziale di ulteriori 2 mila vaccini alla settimana, pronti a incrementare l’offerta non appena vi sarà disponibilità di dosi da parte del commissario nazionale».
«Regione Liguria – ha detto Toti − ha vaccinato solo le categorie indicate dal piano nazionale, il 40% degli ultra ottantenni, utilizzando il 90% delle dosi dei vaccini freeze, questo significa che non è questione di cosa hanno fatto le Regioni ma delle dosi di vaccini a disposizione delle stesse. In Liguria i cittadini già vaccinati ammontano a 9,21%, mentre l’Italia è all’8,77%, la Liguria è al 4,74% dei cittadini liguri che hanno avuto anche la seconda dose, mentre la media italiana è al 4,05% dei vaccinati con la seconda dose. Pertanto siamo sopra la media italiana per numero di cittadini vaccinati, rispetto ai residenti».
«Si tratta – ha concluso Toti – di una situazione molto complessa, ma stabile, nonostante le numerose regioni rosse intorno a noi e ai Paesi europei che stanno optando per il lockdown. Lo dobbiamo alla prudenza, all’attenzione e alla capacità di contenimento. È indispensabile arrivare a dopo Pasqua con un buon numero di persone vaccinate, per ripartire con una primavera e un’estate che possa ridare fiato alla nostra regione».