La monografia: “I Ghilardi. Storia di una famiglia italiana” ( De Ferrari editore) incentrata sulla storia della società Idroedil, che ha saputo sviluppare le sue attività a livello internazionale, è stata inserita nella banca dati creata dall’Osservatorio Monografie d’Impresa, associazione culturale di levatura nazionale legata all’università di Verona che da quasi dieci anni raccoglie e cataloga i volumi che tratteggiano i ritratti delle imprese italiane.
Si tratta di un archivio, unico al mondo, formato da un migliaio di volumi, rigorosamente selezionati e disponibili alla consultazione pubblica.
L’opera ripercorre le scelte familiari e imprenditoriali del fondatore Carlo Ghilardi, che giunto al suo ottantesimo compleanno decide di effettuare un bilancio dei risultati raggiunti con il sostegno della famiglia e della sua squadra, e delle sfide affidate ai figli Massimo e Barbara, rispettivamente ora presidente e vicepresidente del gruppo.
La Idroedil, negli anni, ha intrapreso un percorso di investimenti per l’espansione di un brevetto industriale innovativo incentrato su una nuova varietà vegetale denominata Solaris creando Sunchem un’azienda agro-tecnologica che esplora le possibilità del nuovo raccolto multiuso Solaris.
Questa energy crop proviene dalla pianta del tabacco, non contiene nicotina, non è Ogm ed è nata per la produzione di energia. Ha dimostrato di possedere proprietà fruibili nel settore dei biocarburanti.
Nel 2013 è stata istituita Sunchem South Africa e lo scale-up è iniziato sotto Project Solaris con lo scopo di attestare che Solaris è adatto come materia prima locale per il carburante atto all’aviazione sostenibile, progetto realizzato con i partner Boeing, South African Airways e SkyNRG. Ciò ha portato al primo volo in Africa per biocarburanti il 15 luglio 2016.
La realizzazione del biocarburante è stata possibile perchè grazie al basso contenuto in nicotina la pianta produce circa 190 m3 di biogas per tonnellata di biomassa fresca, che presenta interessanti contenuti di zucchero convertibili in bio-etanolo. La produzione combinata di seme e biomassa rende questa pianta produttiva, competitiva e sostenibile, dove è stata introdotta si è rilevato un impatto positivo sull’ambiente accanto al miglioramento dello sviluppo socio-economico delle comunità locali.
L’introduzione della coltivazione di Solaris può essere molto preziosa per l’ambiente e le popolazioni coinvolte. L’elevata resa del raccolto richiede meno terra rispetto alle colture oleaginose attualmente utilizzate. Inoltre produce anche più prodotti contemporaneamente, questo riduce il rischio per l’agricoltore poiché non c’è dipendenza da un mercato unico. La pianta in rapida crescita assorbe molto carbonio per ettaro e può essere coltivata su terreni non adatti alla produzione alimentare e permette la riconversione delle piantagioni di tabacco da fumo.
Quella della Idroedil è una storia imprenditoriale destinata ad andare ancora lontano sulle ali della sostenibilità e dello sviluppo sociale dei territori coinvolti, una storia che la famiglia Ghilardi ha saputo portare da Sanremo a livello internazionale.
Dice Carlo Ghilardi nell’introduzione: “Nella mia visione del lavoro sono da sempre considerati premianti i concetti di professionalità, continua formazione e creatività, uniti al desiderio di proiettarsi verso conquiste imprenditoriali che sembrano quasi impossibili attraverso piccole e grandi sfide che il nostro comparto propone ed impone.
In questa pubblicazione troverete, in sintesi, alcuni progetti che ho sviluppato seguendo un percorso non facile ma sempre con uno sguardo al futuro. La regola vuole che per un imprenditore il progetto più importante della sua vita sia quello che sta realizzando: quel che posso aggiungere io, con un po’ di sano orgoglio che a questo punto mi concederete, è che nessun progetto è più importante di quelli che si riescono a portare avanti insieme alla propria famiglia”.