Questa ricetta della cucina genovese permette di preparare un piatto semplice, veloce e gustoso con alcune sfumature che lo differenziano dalle tante insalate di pollo freddo.
Ingredienti: un pollo di media grandezza, un bicchiere e mezzo di olio di oliva extravergine, una costa di sedano, una carota, una cipolla, 4 acciughe salate, un cucchiaio di farina, due gallette da marinaio di Camogli, due cucchiai di aceto bianco, un pizzico di cannella in polvere, un cucchiaio di foglie di timo o di origano fresco, sale, pepe.
Procedimento. Fate bollire il pollo a pezzi nell’acqua salata con gli odori, sedano, carota e cipolla. Giunto a cottura lasciatelo intiepidire e disossatelo. Quindi potete sfilacciare la polpa servendovi di due forchette, oppure, con un coltello, tagliarla in pezzi della grandezza che preferite.
Pulite, disiliscate e pestate le acciughe, avvolgete le gallette in una salvietta e pestatele per bene. Non è facilissimo trovare le gallette da marinaio, per quanto siano in vendita in diversi negozi, specialmente a Genova e nel levante, e ora reperibili anche attraverso l’e-commerce. Se non ne avete disponibili, provate a sostituirle con del pane secco.
In una casseruola fate sciogliere nell’olio le acciughe pestate, aggiungete l’aceto, la farina, le gallette ridotte in polvere, la cannella – una punta di cucchiaino da tè o poco più: questo è un passaggio delicato, la cannella deve conferire alla salsa un profumo intrigante, che evochi l’Oriente e la nostra cucina più antica ma attenzione: è una spezia prepotente che, se impiegata in misura anche di poco superiore al necessario, copre gli altri sapori. Aggiungete anche le foglie di timo o di origano tritate molto finemente, il sale e il pepe. Fate asciugare la salsa per qualche minuto sul fuoco, rimescolando. Se la crema non vi sembra abbastanza omogenea, lavoratela per qualche secondo immergendo il mixer nella casseruola. Quindi spegnete il fuoco e versate la salsa ancora calda sul pollo ormai a temperatura ambiente.
E accompagnate il piatto con un Riviera Ligure di Ponente Sciac-trà.
Placet experiri!