La nona azienda che entrerà a far parte del Polo Tecnologico di Sestri Levante sarà la startup Tiberone srl, che ha vinto il bando di assegnazione dello spazio.
Il Polo Tecnologico di Sestri Levante è un progetto di sviluppo economico per il territorio avviato nel 2014 e realtà di attrazione per imprese di alta innovazione nata su impulso pubblico sul territorio. Oggi occupa parte di palazzo Negrotto Cambiaso e dell’ex convento dell’Annunziata in Baia del Silenzio (affidati a Mediaterraneo Servizi, società partecipata del Comune di Sestri Levante).
Tiberone srl nasce come startup innovativa dall’esperienza di alcuni manager di Tiberone Technologies e Wellsite Software, aziende nate nel Regno Unito e presenti in diversi paesi europei. Tiberone srl si focalizza su soluzioni basate su intelligenza artificiale, con l’obiettivo di espandersi nel mercato internazionale con soluzioni software in ambito prevalentemente Ai. È previsto un notevole impulso di ricerca e sviluppo per individuare soluzioni in diversi campi, a partire dalla cybersecurity.
Enrico Saperdi amministratore di Tiberone srl, dichiara: «Ci è sembrato molto interessante far partire questa esperienza all’interno del Polo Tecnologico di Sestri Levante che offre condizioni ottimali per lo sviluppo di una startup innovativa, all’interno di un contesto naturale e storico di grande pregio».
«Dall’avvio di questa esperienza – dichiara il sindaco Valentina Ghio – l’amministrazione si è posta l’obiettivo di dare valore agli spazi e al territorio, insediando aziende innovative e attraendo lavoro qualificato. Oggi possiamo dire di essere soddisfatti grazie anche alla rapidità con la quale il settore dell’Industria 4.0 ha risposto al progetto anche negli ultimi due anni difficili. Il Polo Tecnologico della Baia del Silenzio si conferma come ambiente ideale per imprese ad alta innovazione: posizione unica, di forte stimolo per la creatività; possibilità di collegarsi ad un importante tessuto di ricettività alberghiera e presenza di servizi convegnistici connessi o adatti all’alta formazione».
Un laboratorio di innovazione che ha visto negli anni svilupparsi esperienze diverse, iniziative imprenditoriali, startup, aziende locali e multinazionali che hanno contribuito nel confermare l’immagine di una vera e propria “Baia Virtuale”, incubatrice di imprese e attività attive sul territorio.
Una crescita favorita da numerosi fattori tra i quali la disponibilità di ambienti riadattati ai bisogni delle aziende, come il collegamento con la fibra ottica della rete comunale, che ha reso possibile una connessione veloce e stabile. L’attività delle aziende private presenti nel Polo Tecnologico si mantiene dinamica ma solida ed è in grado di assicurare oltre 90 posti di lavoro.
All’interno del Polo Tecnologico di Sestri Levante è presente anche l’alta formazione con l’Academy Industry 4.0 di sedApta che è nata per essere un contenitore di formazione, apprendimento e condivisione di idee, in cui le persone (clienti, partner, professionisti) possano trovare una soluzione alle loro esigenze produttive, attraverso strumenti efficaci per l’Industry 4.0. L’Academy è composta da un training center e da un demo center dove è possibile sperimentare le nuove tecnologie in modalità simulativa. La sedApta Academy è inoltre uno dei nove nodi infrastrutturali del Competence Centre Start 4.0 che ha sede a Genova, ed è uno degli otto centri nazionali di competenza ad alta specializzazione su tematiche Industria 4.0, nati da un progetto del ministero dello Sviluppo economico di supporto strategico alle imprese per affrontare le sfide legate all’innovazione industriale.
«In questo periodo di pesante contrazione economica dovuta al Covid 19, non era scontato ricevere manifestazioni di interesse per nuovi insediamenti di imprese tecnologiche – dichiara l’amministratore di Mediaterraneo Servizi, Marcello Massucco – abbiamo ricevuto ben tre offerte, e nelle prossime settimane cercheremo di fare un ragionamento sugli spazi del convento dell’Annunziata e di palazzo Negrotto Cambiaso, per cercare di accontentare tutte le richieste. Sono convinto che le possibilità che offrirà Next Generation Eu in termini di innovazione industriale e tecnologica consentiranno di sviluppare ulteriori progetti nel Polo di Sestri Levante».