Il nuovo Palasport non sarà soltanto la porta d’ingresso del waterfront di Levante a Genova, costituirà il nucleo intorno al quale verranno aggregate le componenti di un grande polo nautico. Lo ha dichiarato a Liguria Business Journal il sindaco Marco Bucci questo pomeriggio a margine della inaugurazione dei lavori per il Palasport.
«Sarà – ha precisato il sindaco – il Polo della Nautica di Genova, destinato a ospitare ogni segmento di questo sport, quello della nautica sotto i 24 metri e quello al di sopra. Saranno fianco a fianco attività sportive, ricettive e di refitting e servizi vari, anche collegati al turismo. La presenza del nuovo Palasport, con la sua flessibilità e la vasta gamma di servizi offerti, accanto a quella quella di aziende nautiche altamente qualificate e l’entrata in funzione, ormai a breve, del Terzo Valico produrranno un effetto volano anche sul turismo della città».
Per i mesi invernali i circoli nautici di spiaggia e in genere quelli del levante che non sono dotati di una darsena protetta avevano ricevuto come spazi per una base nautica comune una parte della banchina sotto la tensostruttura nell’area della Fiera. Ora dovranno spostarsi per almeno 80 giorni perché la Porto Antico deve procedere a dei lavori sulla struttura. La notizia ha fatto pensare ad alcuni velisti che l’idea di un polo nautico sia stata messa in forse. «Assolutamente no – dichiara il vicesindaco Pietro Piciocchi – non è affatto in forse».
Resta il fatto che secondo le ultime informazioni raccolte da Liguria Business Journal, lo stesso destino della banchina e della tensostruttura non è certo. Ancora l’anno scorso l’amministrazione considerava l’eventualità di eliminare la banchina per guadagnare uno specchio acqueo.
«La struttura – precisa Piciocchi – rimarrà sicuramente ancora un anno e mezzo o due anni. Poi si vedrà. Ma questo non compromette affatto la realizzazione del Polo Nautico che in ogni caso troverà spazio nel complesso intorno al Palasport, indipendentemente dal futuro della banchina. Per noi è un progetto importante, non solo come sbocco ricreativo per i genovesi ma anche come attrazione turistica».
Maurizio Buscemi è stato eletto nei giorni scorsi presidente del Comitato Prima Zona Fiv che comprende le province liguri. «Ottima notizia – commenta – il progetto di costituire un importante polo nautico. C’è l’esigenza di offrire una base adeguata ai circoli non dotati di darsena protetta ma dobbiamo pensare anche a un centro di formazione e sviluppo per tutta la Liguria. Potremmo ospitare una scuola di formazione di istruttori federali e anche attività agonistiche che in zone più fredde della Liguria in inverno sono disagevoli da praticare. Circoli e sportivi di altre regioni potrebbero collaborare con noi. Ma non penso solo all’attività agonistica, il polo nautico secondo me dovrà coinvolgere in generale tutti gli appassionati di vela: potremmo avvicinare al nostro mondo gente di ogni età, non solo i bimbi che iniziano con l’Optimist ma anche i genitori. E parlare di cultura della vela in senso generale, interfacciandoci anche con le zone di tutta Italia».