Il prefetto di Genova, Carmen Perrotta, ieri sera ha approvato il Documento Operativo finalizzato ad assicurare il raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività didattiche e gli orari del servizio pubblico locale, urbano ed extraurbano, in vista della ripresa della lezioni in presenza da parte del 75% della popolazione studentesca degli istituti scolastici secondari di secondo grado della provincia.
Il documento, condiviso dai componenti del Tavolo di coordinamento istituito presso la Prefettura di Genova, prevede due fasce differenziate per l’ingresso in aula degli studenti (7.45-8; 9.30-9.45), per evitare situazioni di sovraffollamento a bordo di autobus e treni, tenuto conto dell’attuale riduzione al 50% del coefficiente di riempimento dei mezzi di trasporto.
È stata concordata, per ciascun istituto scolastico, una distribuzione degli studenti tra le due diverse fasce d’ingresso, nella misura rispettivamente del 30% e del 45%, al fine di alleggerire i mezzi di trasporto nella prima fascia oraria, utilizzata anche da lavoratori e pendolari.
Considerato che il trasporto urbano è sempre assicurato anche nella fascia pomeridiana e che la rete extraurbana risulta coperta da Atp fino alle 16.30, si è concordato che la conclusione dell’orario delle lezioni dovrà avvenire entro le 16.
Sulla base della mappatura, effettuata dall’Ufficio Scolastico, degli istituti secondari di secondo grado presenti sul territorio metropolitano – corredata dei dati relativi all’ammontare totale della popolazione studentesca, alla distribuzione della stessa tra i diversi plessi ed al mezzo di trasporto utilizzato – Amt, Atp e Trenitalia hanno elaborato mirati piani di potenziamento del servizio di trasporto, anche attraverso l’impiego di mezzi privati di noleggio con conducente e autobus aggiuntivi.
Sono state inoltre individuate le fermate dei bus ove è prevista una potenziale maggiore concentrazione di utenti, che saranno oggetto di controlli volti ad evitare situazioni di assembramento.
Le misure contenute nel documento saranno sottoposte a monitoraggio giornaliero nella settimana tra il 7 e il 14 gennaio, per gli eventuali correttivi che si rendessero necessari.
A cura delle aziende di trasporto pubblico locale, dei Comuni e dell’Ufficio Scolastico, il contenuto del documento sarà diffuso a studenti e famiglie interessate mediante capillare attività di comunicazione.