Prosegue la polemica tra il Pd da una parte, Toti e la lista “Cambiamo!” dall’altra sulla questione delle auto blu. Ieri il gruppo del Pd in consiglio regionale in una nota aveva denunciato che «l’emendamento al Bilancio approvato la scorsa settimana dalla giunta ligure, che assegna l’auto blu della Regione – e quindi pagata dai cittadini – al capo di gabinetto del presidente Toti, Matteo Cozzani e al segretario generale della Regione Liguria, Pietro Paolo Giampellegrini. Due figure istituzionali di fiducia del presidente, che, in passato, non hanno mai avuto diritto a questo privilegio».
Al Pd così aveva risposto Angelo Vaccarezza, capogruppo di Cambiamo!: «Chiediamo alle opposizioni di mostrare il documento con cui la giunta avrebbe chiesto in sede consiliare una modifica alla legge di bilancio per l’assegnazione dell‘auto blu al segretario generale della Regione e al capo di gabinetto della presidenza … La cosa davvero paradossale è che attaccano il presidente Toti su un provvedimento che in Commissione non era presente e che e in aula, lunedì, non ci sarà»
Ed ecco la replica del gruppo consiliare del Pd: «Vaccarezza rispetti l’intelligenza delle persone e racconti le cose come stanno. Una settimana fa il Presidente Toti ha presentato e fatto approvare in Giunta un emendamento al Bilancio in cui estendeva il privilegio dell’auto blu al segretario generale della Regione e al sui capo di gabinetto. Un atto ufficiale e tutt’ora valido. Poi, questa mattina, pochi minuti prima che iniziasse la discussione in commissione Bilancio, Toti, sperando che qualcuno non se ne accorgesse, ha deciso di fare marcia indietro e di ritirare l’emendamento. Un comportamento più unico che raro, soprattutto per un atto di Giunta proposto e fortemente voluto dallo stesso Presidente. Naturalmente era il minimo che Toti lo ritirasse e la vicenda si sarebbe chiusa lì, come il tentativo mal riuscito di estendere l’uso dell’auto blu a due persone di sua fiducia. Ma poi Vaccarezza, che sperava di fare l’assessore ed è finito a ricoprire il ruolo di avvocato difensore di Toti, ha voluto commentare, come suo solito, la vicenda. E allora abbiamo deciso di rispondere. Quel che è triste è che in due mesi e mezzo di governo la Giunta Toti non abbia fatto altro che occuparsi di aumentare i costi della politica, lasciando da parte gli altri problemi che affliggono la Liguria. Questo delle auto blu è solo l’ultimo maldestro tentativo e arriva dopo le dimissioni degli assessori-consiglieri e l’aumento del costo degli staff. La prossima puntata, lo anticipiamo già, sarà l’istituzione dei sottosegretari. Ma su questo Vaccarezza tace, perché sa che Toti non ha fatto alcuna marcia indietro. Un appello: sarebbe opportuno che in un momento così difficile l’attenzione di Toti sul bilancio vertesse su ben altre questioni. Dalla scuola agli anziani, dall’ambiente alla sanità, ai trasporti. Su questi temi non vediamo lo stesso dinamismo e propositività, anzi».
Ecco l’emendamento