Sono entrate in funzione questa mattina le due nuove maxi gru di ferrovia installate nel terminal container Psa di Genova Pra’.
L’investimento, effettuato dal Gruppo Psa, è di 7 milioni di euro: in attesa del completamento delle infrastrutture sulla rete ferroviaria esterna al terminal, finalizzate a incrementare i volumi di trasporto container su rotaia, il gruppo Psa dimostra così di considerare la strategicità del ciclo del ferro, sul quale continua a investire cospicue risorse.
Costruite dalla società austriaca Kuenz, le due gru sono le macchine più leggere esistenti sul mercato e permettono standard elevati di precisione nel lavoro con consumi ridotti. Sono dotate di pulpiti di comando con ergonomia sviluppata per migliorare la qualità di vita operativa del gruista. Le macchine sono inoltre equipaggiate con un sistema di diagnostica remota per una più veloce gestione e risoluzione degli allarmi.
Azionate a elettricità, le due nuove gru riducono l’impatto ambientale e rendono il terminal in grado di ospitare contemporaneamente tre mega portacontainer di ultima generazione da oltre 20 mila teu e una quarta nave di dimensioni inferiori.
Il porto di Genova si arricchisce così con due nuove tecnologie che, aggiungendosi a quelle già presenti, ne aumentano la competitività nel rispetto dell’ambiente.
Psa Genova Pra’ è la maggiore realtà terminalistica del Porto di Genova e dell’alto Tirreno: da sola movimenta il 60% dei traffici containerizzati dell’intero porto genovese. Il terminal ha come maggiore azionista il gruppo Psa International, basato a Singapore e ad Anversa. Il gruppo conta oltre 30 terminal container in 19 Paesi del mondo.