Ancora una seduta positiva per le Borse europee, dopo il boom di ieri, grazie al vaccino anti Covid che la Pfizer sta mettendo a punto e alla vittoria di Biden su Trump. Londra segna + l’1,8%, Parigi +1,5%, Madrid +3,4%, Francoforte +0,5%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share +0,51%, Ftse Mib +0,49%, Ftse Aim Italia -0,48%). Spread in calo, a 121 punti (variazione -1,28%, rendimento Btp 10 anni +0,72%, rendimento Bund 10 anni-0,49%).
A Piazza Affari, come negli altri listini europei, sono saliti i titoli di banche, materie prime, industria, petroliferi. Il primato è ancora di Leonardo (+7,4%) che in una nota non ha smentito i rumor sul progetto di quotazione delle attività americane. Tra le banche spiccano Unicredit (+5,17%) e Intesa Sanpaolo (+4,44%). Eni (+4,07%) e in genere i petroliferi hanno beneficiato dell’aumento dei prezzi del petrolio: Wti dicembre a 40,8 dollari al barile, Brent gennaio a 42,8 dollari al barile.
Euro/dollaro stabile a 1,1812.