Una vera e propria biblioteca digitale per potenziare la didattica a distanza a disposizione dell’ospedale Gaslini di Genova.
Si chiama Abf TeachBus ed è stata donata nell’ambito del progetto “Con Te, per disegnare il futuro – Didattica a distanza per le scuole in Ospedale”. Il progetto è ideato dall’Andrea Bocelli Foundation (Abf), e promosso con il supporto di Generali Italia e Lenovo.
Oggi la didattica a distanza è una modalità nota ormai a tutti gli studenti, ma, nell’ambiente ospedaliero, è una vera e propria necessità. Ecco perché già prima dell’emergenza Covid-19, Abf si era avvicinata al mondo della didattica negli ospedali.
Veronica Berti, vicepresidente di Abf, spiega: «Quando abbiamo pensato a questo progetto abbiamo pensato a un modo per offrire l’accesso a un’educazione di qualità e inclusiva anche laddove spesso questa non è la priorità. In Abf crediamo fortemente che aver cura di un individuo, soprattutto di un bambino, significa aver cura della sua salute e della sua istruzione perché questi sono gli elementi base che possono creare la condizione affinché esprima il meglio del suo potenziale».
L’iniziativa è sostenuta da Generali Italia e dai suoi agenti per supportare i bambini e i ragazzi dei reparti di lunga degenza degli ospedali pediatrici italiani. Insieme alla Fondazione The Human Safety Net, Generali porta avanti il proprio impegno in Italia anche con “Ora di Futuro”, il progetto di educazione per i bambini che coinvolge insegnanti, famiglie, scuole primarie e reti non profit: «Ci impegniamo ogni giorno con la nostra rete per avere un impatto positivo nell’economia reale e nella vita delle persone, dando sostanza e corpo al nostro ruolo sociale di partner di vita − dice Marco Oddone, chief Marketing & Distribution officer di Generali Italia − Con questo progetto della Fondazione Bocelli, insieme ai nostri agenti, siamo vicini ai bambini dei reparti di lunga degenza degli ospedali pediatrici italiani offrendo loro un supporto concreto. Questo significa per noi avere un impatto positivo per le comunità e i territori in cui viviamo e operiamo, generando fiducia attraverso azioni per la crescita e lo sviluppo delle comunità».
Il direttore generale dell’Istituto Giannina Gaslini, Paolo Petralia, spiega: «Il progetto, realizzato in partnership con il ministero dell’Istruzione per fornire ai giovani pazienti veri e propri strumenti a sostegno, integrazione e arricchimento dei processi di apprendimento, ci permette di realizzare un ulteriore importante passo avanti per rendere il nostro ospedale pediatrico un luogo dove la presa in carico del bambino non è mai limitata alle sole cure, ma si estende fino a ricomprendere all’interno di esse il suo benessere e la sua crescita, da un punto di vista fisiologico ma anche mentale. I nuovi device donati da Abf saranno utilizzati dalle nostre maestre della “Scuola in Ospedale del Gaslini, come veri e propri strumenti di lavoro, fondamentali per raggiungere tutti i bambini, da quelli in day hospital agli ospedalizzati con situazioni più complesse. Un ulteriore elemento che crea cultura e valore per i nostri bambini».
Grazie all’Abf Teach Bus, il Gaslini ora può contare su 25 tablet. Questi device verranno
consegnati allo studente già predisposti con contenuti e applicazioni accuratamente scelti anche sulla base della fascia di età e – terminato il ciclo di studi – torneranno all’interno della biblioteca digitale pronti per essere riassegnati. Oltre all’Abf TeachBus, è inoltre prevista l’elaborazione di una piattaforma on line per gli Abf Labs, che offrirà l’accesso a una ricca selezione di contenuti educativi, e la formazione e l’inserimento all’interno dell’organico docente della scuola della figura dell’atelierista digitale. Questa sorta di bibliotecario 4.0, in collaborazione con il gruppo di lavoro Abf, promuoverà nuove e trasversali prospettive di utilizzo degli strumenti tecnologici per gli studenti, supportando insegnanti e famiglie nel migliore utilizzo di questi dispositivi.
Quella al Gaslini è la seconda donazione dell’Abf Teach Bus, dopo il polo scolastico “E. De
Amicis” di Muccia, borgo marchigiano colpito duramente dal terremoto del 2016, che ha ricevuto la nuova biblioteca digitale fornita di 30 tablet e 20 pc laptop, grazie a Chopard e Lenovo. «Siamo orgogliosi di rinnovare il sostegno di Lenovo ad Andrea Bocelli Foundation nell’assicurare che anche i ragazzi ricoverati al Gaslini di Genova possano rimanere al passo con il loro percorso didattico attraverso la tecnologia − commenta Natasha Perfetti, country marketing manager per l’Italia di Lenovo − La scuola rappresenta per i più giovani un punto di riferimento fondamentale sia per la continuità didattica e il contatto sociale, sia come sostegno nella crescita sociale ed emotiva soprattutto in casi come quello dei questi ragazzi che vivono un momento di grande difficoltà».