Sono 14 i nuovi bus Irizar elettrici che dal 16 novembre entreranno a poco a poco in servizio sulla linea 44 a Genova (percorso via Dante-Borgoratti). Troveranno posto nella rimessa Mangini, che ospita già i 10 mezzi elettrici da 8 metri che servono le linee collinari del Levante.
Le caratteristiche
Lunghezza 10,8 metri, 78 posti totali di cui 20 a sedere. Pianale ribassato, pedana per l’accesso delle persone in carrozzella, porta centrale e posteriore scorrevole. Impianto di climatizzazione (anche riscaldamento), telecamere per la videosorveglianza, a bordo e contapasseggeri. 5 pacchi di batterie agli ioni di litio alloggiati sul tetto del peso di 3150 kg. Potenza totale: 375 kWh nominali e un sistema di ricarica notturna in rimessa. unico motore elettrico Siemens con potenza massima di 240 kWh e coppia massima di 2600 Nm.
«Oggi abbiamo 11 ibridi nel Ponente sulla linea 3 – afferma l’amministratore unico di Amt Genova Marco Beltrami – tra cinque-sei mesi entreranno in servizio altri 10 mezzi piccoli elettrici ed è in corso una gara per 30 mezzi da 12 metri. Entro metà 2021 avremo 64 mezzi full electric, credo che nel panorama italiano sia la flotta elettrica più consistente. Stiamo anche lavorando a creare una seconda rimessa per mezzi elettrici a Cornigliano, che ospiterà sia i prossimi 10 mezzi, sia i 30 mezzi da 12 metri che arriveranno a metà 2021».
Sul fatto che questi mezzi (come tutti quelli nuovi presi da Amt dal 2017) abbiano il conta passeggeri, per ora non significa che si avrà l’aggiornamento in tempo reale dello stato a bordo: «Questo tipo di servizio era nato con finalità di analisi della flotta, ma stiamo lavorando per farlo evolvere», aggiunge Beltrami.
«Il fatto che questi bus entrino in servizio sulla linea 44 è importante – afferma l’assessore comunale alla Mobilità Matteo Campora – perché è una linea che passa molto vicina alle case, quindi si avrà una riduzione del rumore e dell’inquinamento».
La riduzione di CO2, calcolata proprio sulla linea 44 è di 530 tonnellate.
Il rinnovo flotta Amt al 2025 prevede mezzi totalmente full electric, il cui acquisto è finanziato da 470 milioni provenienti dal ministero dei Trasporti: nei piani c’è l’arrivo di 145 mezzi da 18 o da 24 metri in caso vengano autorizzati.
«Al rinnovo della flotta affianchiamo anche la riqualificazione delle rimesse: in programma quella via Montaldo e delle Gavette – specifica Campora – un elemento importante perché ci consentirà di dare un servizio migliore».
Per Gianni Berrino, assessore regionale ai Trasporti «la qualità del trasporto va coniugata con qualità della vita dei cittadini» e la direzione presa da Amt è quella di un’evoluzione forte. I bus sono stati acquistati con i fondi del decreto Genova 1 gestiti da Regione Liguria con fondi attraverso regione liguria, mezzo moderno, totalmente verde.