Gismondi 1754, società genovese che produce gioielli di alta gamma, quotata al segmento Aim di Borsa Italiana, ha finalizzato quattro vendite nell’area di business delle vendite speciali, dedicata al tailor made.
Nei giorni scorsi, la società ha concluso quattro transazioni con clienti privati per un valore complessivo di 1,55 milioni di euro, di cui 354 mila euro solo per un singolo gioiello. Un valore che arriva in scia ai positivi risultati al 30 settembre 2020 del gruppo, che aveva registrato una crescita del 7% con ricavi pari a 3,4 milioni, di cui 1,87 milioni di euro (+32%) generati proprio dalle vendite speciali.
Nonostante le tante incertezze del momento economico globale e lo spettro di un’imminente stretta a seguito dell’esponenziale aumento dei contagi da Covid-19, le vendite speciali rappresentano un costante punto di forza ed elemento distintivo dell’offerta di Gismondi 1754, in grado di arrivare direttamente a casa dei propri clienti grazie a un rapporto personale coltivato giornalmente dalla forza vendita del brand genovese. In questo specifico caso, la menzione va ai collaboratori alle vendite dei negozi di Portofino, S.Moritz e di New York che hanno reso possibile queste significative vendite in pochi giorni.
Una filosofia aziendale vincente e particolarmente differenziante nel mondo della gioielleria moderna, che consente a ogni cliente Gismondi 1754 di ricevere un servizio “tailor made” esclusivo per personalizzare il proprio gioiello, vivendo così una esperienza unica ed indimenticabile.
Per Massimo Gismondi, ceo di Gismondi 1754, «le special sales rappresentano un valore distintivo della nostra offerta, non una voce estemporanea. Crediamo molto nella nostra filosofia, che trasmettiamo con passione a tutti i nostri venditori perché, solo attraverso un rapporto di fidelizzazione e forte empatia motivazionale con la nostra clientela, siamo in grado di poter concludere vendite dai valori così importanti anche in momenti certamente complessi per tutti».
La società ricorda che “quanto sopra esposto rappresenta la comunicazione di informazioni economiche oggettive alla data odierna e che, a oggi, non sono prevedibili gli effetti economici e gli impatti sul business che la pandemia in corso potrà avere nei prossimi mesi”.