La Borsa di Milano ha aperto piatta. Il primo Ftse Mib è invariato a 19.085 punti, ma Piazza Affari scivola poco dopo perdendo oltre l’1%. Solo Nexi (+0,95%) e Campari (+0,61%) sono positive nel listino principale. Tra i ribassi Bper Banca (-3,99%), Unipol (-2,7%) e Tenaris (-2,63%).
Le Borse europee hanno aperto in calo. Londra cede lo 0,39% con il Ftse 100 a 5.793 punti. Parigi è in flessione dello 0,48% con il Cac 40 a quota 4.830 punti. Francoforte registra un -1,02% con il Dax a 12.429 punti.
Borse asiatiche in calo con i listini globali in affanno sulla nuova ondata di contagi per il Covid. A incidere sul mercato anche l’avvicinarsi delle presidenziali negli Stati Uniti mentre è emerso che Russia e Iran hanno ottenuto informazioni sulle liste elettorali americane che potrebbero supportare i loro sforzi di interferire sulle elezioni.
Tra le singole Piazze Tokyo chiude a -0,70% appesantita dall’apprezzamento dello yen, che pesa sul comparto dell’export, e dalla contrazione degli indici azionari statunitensi.
Quotazioni del petrolio in calo sul mercato after hour di New York dove il greggio Wti passa di mano a 39,82 dollari al barile in ulteriore calo rispetto al valori di ieri sera di 39,98 dollari a fronte di una domanda debole e dei dati sulle scorte in aumento di carburante. Il Brent scende a 41,55 dollari al barile.
Nei cambi avvio di giornata senza variazioni di rilievo per l’euro sul dollaro a 1,1858 dollari (1,1862 ieri sera dopo la chiusura di Wall street). Nei confronti dello yen la moneta unica europea è in leggerissimo rialzo a 124,05.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve aumento a 137 punti base. Il rendimento è a +0,78%.