«Credo che l’accordo politico che abbiamo raggiunto in queste ore sia un accordo equilibrato, che ovviamente lascerà qualcuno soddisfatto, qualcuno un po’ meno, ma tutti potranno ritenersi parte di questo grande progetto, con lo stesso grande spirito con cui abbiamo governato in questi cinque anni». Così Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, commenta la composizione della nuova giunta, annunciata in una diretta su Facebook.
«Una giunta molto in continuità con quella che ci ha guidato in questi cinque anni e in continuità con il risultato elettorale straordinario della nostra coalizione − dice − che per la prima volta in questa regione ha guadagnato la maggioranza assoluta di molti punti percentuali. Molti assessori e consiglieri sono stati premiati da un gran numero di preferenze e voti dai cittadini ed è giusto che quei cittadini trovino i loro rappresentanti nel consiglio regionale».
Assegnate tutte le deleghe ai sette assessori, per il momento Sanità, Bilancio ed Emergenze restano sotto la presidenza: «Il presidente ha un dovere di coordinamento che verrà in parte sacrificato per l’esercizio della riorganizzazione della nostra sanità, al momento il nostro primo pensiero − afferma il governatore − Così come il Bilancio, che poi potrà essere scorporato verso un altro assessorato, Sanità ed Emergenze vengono riunite in un’unica grande direzione, perché gli investimenti che stiamo facendo nella sanità, con i nuovi ospedali in costruzione e con l’emergenza Covid, è bene che siano efficienti, coordinati e compattati sotto un’unica guida. Nelle prossime settimane anche la sanità prenderà una forma diversa da quella che ha avuto fino a oggi, ma per quello ci vogliono procedure che richiedono tempo e soprattutto selezioni di merito, che è bene vengano fatte con scrupolo e rigore».
Per quello che riguarda il consiglio regionale, nell’accordo politico raggiunto con tutti i rappresentanti della maggioranza, la presidenza dell’assemblea legislativa della Liguria spetterà a un esponente della Lega, ruolo ricoperto, nella passata legislatura, da Alessandro Piana: «Ritengo giusto che sia così − spiega Toti − Mi aspetto una designazione del gruppo consiliare della Lega, non appena questo si sarà riunito».
E proprio sulla presidenza del consiglio, Toti precisa che «in questo clima di grande emergenza, chiederò all’ufficio di presidenza di partecipare a tutte le pre-giunte con i capi di delegazione del partito, per quanto riguarda il presidente e i vicepresidenti di maggioranza e dei gruppi di minoranza. Ritengo che una grande compattezza e una grande condivisione degli obiettivi tra giunta e consiglio siano fondamentali per dare a cittadini una guida ampia, certa e condivisa. Mi auguro che ci possa essere davvero un’ampia condivisione tra tutte le forze politiche sulle scelte che faremo insieme, almeno finché il Covid non mollerà la presa».
Ad Angelo Vaccarezza verrà chiesto di presiedere il gruppo Cambiamo! in consiglio regionale, ruolo che gli verrà proposto ufficialmente venerdì 23 ottobre, nel corso della prima riunione del gruppo: «Credo che abbia l’esperienza e l’acume politico per guidare il gruppo in questa amministrazione, portando anche la voce di un territorio importante come quello di Savona − sostiene Toti − Mi piacerebbe che il nostro movimento politico non sia solo una lista che si presenta alle elezioni, ma qualcosa di familiare per tutti i liguri, con cui confrontarsi a ogni livello e su tutto il territorio».