Comunicazione surreale, mancata condivisione del percorso, esclusione di un alleato storico dalla giunta. Edoardo Rixi, deputato genovese della Lega e coordinatore del partito in Liguria, in conferenza stampa ha toni pacati ma non risparmia le critiche al presidente della Regione, per le modalità con cui Toti ha formato l’esecutivo regionale e lo ha comunicato e per la sua composizione.
La Lega, rispetto alla giunta precedente, ha rinunciato a un assessore, permettendo a Toti di riconfermare i tre della sua lista, Scajola, Cavo e Giampedrone. Forza Italia è rimasta fuori e, a quanto risulta al momento, non ha ottenuto la delega alla terza età che aveva richiesto per un suo esponente. Toti ha comunicato la composizione della giunta in diretta via Facebook.
«È stata una comunicazione un po’ surreale» osserva Rixi, ed è mancata una «condivisione del percorso. Io sono per il lavoro squadra, un po’ più di attenzione verso chi collabora con lui può essere utile».
Quanto all’esclusione di Forza Italia, «mi dispiace, quando avevamo il venti per cento avevamo tenuto tutti, anche Fratelli d’Italia, che aveva poco più del tre per cento. È un modo diverso di concepire la politica, io sono inclusivo, altri meno».
Toti tiene per sé, almeno al momento, le deleghe alla Sanità, al Bilancio e alle emergenze: «dice di essere in grado di gestire questi incarichi, perché impedirglielo».
Nel complesso, «si poteva fare meglio, ma andremo avanti, siamo in una situazione di emergenza» e «non è detto che la giunta finisca come è iniziata ma non è neppure detto che cambi».