«La notizia che nel porto della Spezia verrà effettuata la prima operazione di bunkeraggio di Gnl alla Costa Smeralda, è un’ottima notizia, perché ancora una volta il nostro scalo è il primo a livello nazionale in cui viene realizzata un’operazione di questo tipo, che è invece di ordinaria amministrazione in molti porti del Nord Europa e, per il bacino Mediterraneo, a Barcellona e a Marsiglia».
Così Carla Roncallo, presidente dell’Autorità di sistema portuale del mar Ligure Orientale, commenta l’operazione di rifornimento di carburante che verrà effettuata nello scalo spezzino nelle prossime settimane.
La presidente sottolinea come «risultati così importanti non arrivano mai per caso e per arrivare a questo, sono stati necessari quasi due anni di lavoro di un tavolo tecnico coordinato dalla Capitaneria e partecipato da Autorità di Sistema, Comune della Spezia, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, Arpal, Asl, Agenzia delle Dogane, Chimici di porto, Servizi tecnico nautici del porto della Spezia, Snam Panigaglia, associazioni di categoria e da tutti gli organismi autorizzati per la certificazione di sicurezza delle navi».
L’aspetto della sicurezza, soprattutto, è stato sempre centrale nei lavori di questo tavolo.
«Per apprezzare l’importanza di questo traguardo − sottolinea Roncallo − occorre prendere atto del fatto che, soprattutto nel settore crocieristico, il naviglio sta andando sempre di più in questa direzione e questa non può che essere un’ottima notizia per l’ambiente, viste le bassissime emissioni prodotte da motori alimentati a Gnl. Per gli armatori, gli obiettivi Imo di abbattimento delle emissioni sono una priorità assoluta e in questo senso il Gnl consentirà di centrarli in pieno».
Per questo motivo Carnival ha commissionato la costruzione di 11 unità a Gnl e Msc di altre quattro: «avere o meno la possibilità di servire queste navi anche in Italia, farà la differenza per il nostro Paese e la farà soprattutto per il nostro porto, nel quale sempre di più scalerà questo tipo di navi, anche per fare rifornimento, oltreché per godere delle bellezze di questo territorio», precisa la presidente dell’Adsp.