È stato firmato oggi, in prefettura, dal prefetto della Spezia Maria Luisa Inversini e dal sindaco Pierluigi Peracchini, il patto per l’attuazione della sicurezza urbana, approvato in mattinata dalla giunta comunale.
L’amministrazione, nell’ottica della prevenzione e del contrasto alle forme di illegalità presenti nel territorio, intende, infatti, avvalersi delle specifiche risorse previste ai fini della realizzazione di sistemi di videosorveglianza, sulla base delle linee guida adottate su proposta del ministro dell’Interno, con accordo sancito in sede di Conferenza Stato-città e autonomie locali. Da qui la sottoscrizione del patto volto ad acquisire, previa valutazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, un contributo finanziario del ministero dell’Interno per l’ulteriore adeguamento del sistema di videosorveglianza comunale, ai fini della sicurezza, con l’obiettivo di finanziare l’installazione di impianti, di alta qualificazione tecnica, nel quartiere umbertino e nel centro cittadino, quindi nella zona della movida urbana. L’installazione di impianti di videosorveglianza riguarderà anche l’area in prossimità dello Stadio Comunale.
«Un piano straordinario per una città ancora più sicura – dichiara Peracchini – fin dall’inizio della nostra amministrazione abbiamo indicato la sicurezza come una prioritaria linea di mandato, per incrementare il benessere dei cittadini e garantire la buona reputazione della nostra città agli occhi dei turisti e dei visitatori. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo impostato la linea di governo in un’ottica di stretta collaborazione con la prefettura e la questura, consapevoli che impegnarsi per la legalità significa impegnarsi a fare squadra fra tutte le istituzioni. Garantire la sicurezza alla cittadinanza vuol dire investire sulla tecnologia, non solo come deterrente ma fondamentale strumento per le indagini, ecco perché la firma del patto per l’attuazione della sicurezza urbana è importante e propedeutico per avvalerci delle risorse ministeriali a disposizione. In questi anni La Spezia ha fatto passi da gigante in termini di sicurezza urbana, e vorrei ringraziare per questo la nostra polizia municipale e tutte le forze dell’ordine per il grande lavoro svolto, ma ci sono ancora importanti margini di miglioramento che vogliamo perseguire. Ringrazio tutta la giunta per aver convintamente deliberato il protocollo e la signora prefetto Inversini e il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica con cui coltiviamo una collaborazione sempre più sinergica».
«La collaborazione con il Comune in tema di sicurezza – afferma Inversini – è sempre stata eccellente e improntata alla massima collaborazione e condivisione degli obiettivi. Le forze dell’ordine e la polizia municipale operano da sempre con grande impegno e professionalità raggiungendo ottimi risultati, apprezzati da tutta la cittadinanza. Oggi, con la sottoscrizione del patto, abbiamo messo un altro tassello importante per un sempre più elevato standard di sicurezza e per tutelare il decoro della città.”
Comune e prefettura, nell’ambito delle rispettive competenze, si impegnano quindi a favorire lo scambio informativo tra le forze di polizia e la polizia locale al fine di adottare strategie congiunte, volte a migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini e a contrastare ogni forma di illegalità, favorendo così l’impiego delle forze di polizia per fronteggiare esigenze straordinarie del territorio.
Inoltre, è istituita presso la prefettura – Ufficio Territoriale del Governo una cabina di regia, composta dai rappresentanti delle forze di polizia e della polizia locale, con il compito di monitorare lo stato di attuazione del Patto, con cadenza semestrale, anche ai fini della predisposizione, da parte del prefetto, della relazione informativa all’Ufficio per il coordinamento e pianificazione della forze di polizia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, individuato quale punto di snodo delle iniziative in materia di sicurezza urbana.