Il costo complessivo dei lavori è stato pari a 74.800 euro. Piazza Concordia, nel quartiere spezzino di Migliarina, è stata rinnovata.
La piazza rappresenta per il quartiere un luogo di ritrovo che al suo interno ha una zona dedicata ai bambini, vista la presenza di giochi. Un piccolo polmone verde incastonato nel popoloso quartiere di Migliarina, che da tempo necessitava di lavori per rendere l’area maggiormente vivibile e sicura.
Sono stati rinnovati completamente gli arredi urbani presenti e sistemata l’area verde con la piantumazione di un nuovo albero, oltre che alla sistemazione delle siepi. Inoltre sono stati posizionati nuovi giochi con la messa in sicurezza complessiva delle attrezzature ludiche grazie anche alla posa di un nuovo pavimento antitrauma.
Per quanto riguarda il resto della piazza, è stata realizzata una nuova pavimentazione in cubetti di porfido, la fontana presente è stata spostata e pulita così come le caditoie e le condotte di scarico delle acque piovane. Infine è stata posata una nuova cordolatura di contenimento delle aiuole e degli scalini.
«La riqualificazione di piazza Concordia è un progetto molto atteso e sentito nel quartiere di Migliarina che aveva necessità di un restyling completo – dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini – gli ultimi interventi risalivano a oltre vent’anni fa e era doveroso intervenire per creare una piccola oasi di ristoro con nuovi arredi, giochi e verde urbano nel cuore del quartiere. Uno spazio tutto dedicato alle famiglie e ai bambini che credo sarà molto apprezzato. Ringrazio tutti gli uffici e l’assessore Piaggi per la sua realizzazione».
«Piazza Concordia è uno spazio strategico per il quartiere di Migliarina e l’intervento di riqualificazione – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Luca Piaggi – ha avuto come priorità quello di restituire vivibilità e sicurezza, sia agli adulti sia ai bimbi. La piazza era caratterizzata dal degrado e per questo abbiamo deciso di intervenire, così da renderla nuovamente fruibile e farla diventare un luogo di ritrovo e di aggregazione».