Assocad (Associazione nazionale Centri di assistenza doganale) e AR.com, società di consulenza e formazione specializzata in commercio internazionale e diritto doganale, organizzano il primo “Corso per il conseguimento della qualifica professionale di Responsabile delle questioni doganali aziendali Aeo” della durata di 200 ore, accreditato dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli (27 ottobre 2020- 24 giugno 2021).
Il corso si rivolge a imprenditori, dirigenti, manager, responsabili legali e amministrativi, customs ed export manager, addetti alla supply chain.
Il corso, di cui l’avvocato Sara Armella curerà la direzione scientifica, è affidato alla docenza di professori, avvocati e professionisti, con comprovata esperienza in materia doganale.
– Avvocato Armella, come nasce il vostro progetto?
«Il momento che stiamo vivendo è caratterizzato da una serie di eventi senza precedenti. La pandemia, Brexit, la guerra dei dazi: muoversi sui mercati esteri non è mai stato così difficile e rischioso. Volendo però guardare in prospettiva, in tempo di ripartenza post-Covid, per le imprese italiane i settori trainanti sono l’export e il commercio internazionale, come i dati più recenti confermano. In un ambiente ancora più competitivo, rafforzare le competenze significa essere più efficienti, crescere e migliorarsi nell’import-export».
– Lei si occupava di questi temi doganali già negli anni Novanta, al fianco del professore Victor Uckmar e del suo progetto di realizzare una zona franca a Genova. Cosa è cambiato?
«Ho lavorato per 15 anni con il prof. Uckmar e da lui ho appreso l’interesse per il commercio internazionale, la collaborazione con centri mondiali di eccellenza nel diritto doganale e uno sguardo sulle dinamiche di lungo periodo. Molti aspetti del commercio estero, che ancora oggi nel nostro Paese generalmente non si studiano nelle aule universitarie, meritano un maggiore approfondimento, perché sono fondamentali per lo sviluppo e la competitività delle imprese italiane. Per questo credo nell’importanza di progetti come il nuovo corso per la qualifica professionale di responsabile delle questioni doganali Aeo (operatore economico autorizzato), organizzato dall’Associazione dei Centri di assistenza doganale con la società di formazione Arcom e di cui assumerò la direzione scientifica. Si tratta di un vero e proprio corso in diritto doganale, l’unico a essere stato accreditato dall’Agenzia delle Dogane, dal Consiglio nazionale forense e dagli Ordini dei commercialisti, valido quindi anche per i crediti formativi di avvocati e commercialisti. Riconoscimenti che danno fiducia al nostro progetto, il cui vero merito è aver messo insieme una squadra di docenti di altissimo livello, tra cui anche diversi dirigenti dell’Agenzia delle dogane, e caratterizzata da un buon mix tra teoria e pratica».
– In tempi di Covid, come riuscirete a gestire la didattica?
«Il nostro corso si svolgerà interamente in modalità webinar live, che consente ai partecipanti di collegarsi dal computer simultaneamente agli altri, interagendo costantemente con il docente e con il resto dell’aula. Questo metodo, opportuno per rispettare le misure di contenimento, ha anche il merito di annullare le distanze, ridurre i tempi morti degli spostamenti, consentire l’interazione con grandi esperti esteri, rivedere le lezioni videoregistrate. All’esito del corso, il superamento dell’esame finale attribuisce la qualifica professionale di “Responsabile delle questioni doganali”, che è indispensabile per certificazione doganale delle aziende ed è utile per chi vuole il titolo di esperto in diritto doganale».
– Quando parte il vostro corso?
«Il corso inizierà il 27 ottobre e si terrà tutti i giovedì pomeriggio, trattando del diritto doganale, Iva, accise, procedure doganali, accertamento e contenzioso: consiglio, agli interessati, di consultare il programma con tutti i dettagli, sulla pagina dedicata nel nostro sito».
Una prima presentazione istituzionale è stata organizzata, sempre in modalità webinar, il 30 settembre alle ore 11 e interverrà il direttore centrale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Roberta De Robertis, insieme al presidente del Consiglio nazionale degli spedizionieri doganali, Enrico Perticone e al presidente di Assocad Bruno Pisano, oltre alla stessa Sara Armella.
Seguiranno diversi altri appuntamenti webinar che sono stati organizzati per presentare il nostro progetto dall’Associazione commercio estero (Aice), da Confindustria Genova, Savona, Emilia, Firenze, Udine e molti altri.
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