Consip ha aggiudicato la gara, del valore di circa 2 miliardi di euro, per la nuova convenzione di fornitura dell’energia elettrica alle pubbliche amministrazioni, che rende disponibili in acquisto un totale di oltre 17 TWh.
Suddivisa in lotti geografici (16 regionali/provinciali più un lotto nazionale), la gara in Liguria è stata aggiudicata a Enel Energia.
Per quello che riguarda gli altri lotti, Valle d’Aosta, Piemonte AGSM Energia; Province di
Milano e Lodi Enel Energia; Lombardia escluse le Province di Milano e Lodi Enel Energia; Trentino A.A., Friuli V.G. AGSM Energia; Veneto Enel Energia; Emilia Romagna A2A Energia;
Sardegna Enel Energia; Toscana AGSM Energia; Umbria, Marche AGSM Energia; Provincia di Roma Enel Energia; Lazio esclusa la Provincia di Roma AGSM Energia; Abruzzo, Molise AGSM Energia; Campania Enel Energia; Puglia, Basilicata AGSM Energia; Calabria AGSM Energia; Sicilia Enel Energia; Italia AGSM Energia.
Ottimi risultati – evidenzia Consip nella nota – sia di partecipazione (hanno presentato offerta complessivamente 7 concorrenti, per un totale di 62 offerte), sia economici (migliorati i prezzi della precedente edizione e ottenuto un ribasso medio del 5,5% rispetto al prezzo a base d’asta e del 7,3% rispetto al prezzo del Servizio di Salvaguardia).
La convenzione, la cui attivazione è prevista a partire dalla fine del 2020, offre alle pubblica amministrazione la possibilità di scegliere tra fornitura a prezzo fisso (con durata di 12 o 18 mesi, a scelta della PA) o a prezzo variabile (con durata di 12 o 24 mesi, a scelta della PA). Sarà inoltre possibile attivare l’Opzione Verde, per ottenere la certificazione della fornitura da sole fonti rinnovabili tramite Garanzia di Origine.