Con il nuovo centro di distribuzione di “Genova Ponente” situato in via Pionieri e Aviatori d’Italia, Poste Italiane prosegue la propria opera di ampliamento e di trasformazione della rete logistica, avviata con il nuovo hub per l’e-commerce di Bologna.
Il nuovo centro sostiene la strategia di Poste Italiane di crescita nella logistica legata agli acquisti online, nella rinnovata missione dell’azienda di vicinanza al territorio ed è funzionale all’avvio del nuovo modello di recapito “Joint Delivery” che, grazie all’introduzione della linea business, prevede la consegna dei pacchi e dei prodotti e-commerce in fasce orarie estese fino alle 19,45 e durante i fine settimana.
I numeri
Poste Italiane conta su una rete di circa 12.800 uffici postali, 129 mila dipendenti, 77 miliardi di euro di attività finanziarie totali e circa 35 milioni di clienti.
Nel Centro di Genova Ponente, sono impiegate quotidianamente 70 persone con volumi annui pari a 4.500 milioni di invii tra corrispondenza “ordinaria”, posta a firma e pacchi destinati al medio Ponente genovese, da Sestri Ponente a Sampierdarena.
Il Centro viaggia a energia pulita e utilizza per per il recapito anche 5 mezzi green: i nuovi tricicli elettrici che contribuiranno ad abbattere in modo significativo le emissioni di CO2. Inoltre, grazie al baule posteriore maggiorato fino a 90 litri, i motocicli sono in grado di trasportare un maggior numero di oggetti, caratteristica ancora più importante visto il costante sviluppo dell’e-commerce.
Con il rinnovo della flotta di motocicli, la mobilità di Poste Italiane diventa ancora più sostenibile, in linea con l’Esg – Environmental Social and Governance, approvato dal cda ad agosto 2018, il piano d’azione in materia di sostenibilità ambientale e sociale che ha l’obiettivo di garantire la definizione degli indirizzi del gruppo con ricadute positive per il territorio. Con l’avvento della tecnologia in un mondo sempre più informatizzato i portalettere, grazie al palmare in dotazione, possono effettuare tutta una serie di operazioni (finanziarie e postali) finora fruibili solo all’interno degli uffici postali, come ad esempio il pagamento di bollettini, la possibilità di ricaricare Sim telefoniche e carte Postepay o la spedizione di raccomandate.