La Borsa di Milano ha aperto in rialzo. Il primo Ftse Mib segna un +0,35% a 19.807 punti, ma dura poco e vira in negativo. Tra i titoli in evidenza spicca solo Pirelli nei rialzi (+4,84%). In calo Prysmian (-2,61%) e Interpump Group (-2,41%).
Apertura poco mossa per le Borse europee. Londra segna un +0,56% con il Ftse 100 a 5.962 punti. Francoforte registra un +0,2% con il Dax a 13.126 punti mentre Parigi in avvio è a -0,02% con il Cac 40 a 5.052 punti.
In rialzo le borse asiatiche: Tokyo chiude con il Nikkei a +0,80%. Gli indici archiviano la seduta in positivo nonostante la contrazione del pil del Giappone del secondo trimestre sia maggiore del previsto.
In agenda, tra i principali dati macro, il pil dell’Eurozona, l’occupazione e le vendite al dettaglio nel Regno Unito, ma anche il saldo della bilancia commerciale tedesca e francese.
Quotazioni in calo del petrolio sul mercato after hour di New York. ll greggio Wti scende dell’1,96% a 39,04 dollari al barile. In lieve calo anche il Brent (-0,14%) a 41,97 dollari al barile.
Avvio di mercati valutari senza scosse per il cambio euro-dollaro: la moneta unica europea viene scambiata a 1,1819 rispetto al biglietto verde praticamente sugli stessi valori di ieri serra dopo la chiusura di Wall Street. Sullo yen l’euro sale leggermente a 125,5.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 152 punti base dopo l’apertura a 150. Il rendimento è a +1,05%.