Le realtà del Ponente ligure puntano sempre più a far incontrare le esigenze dei turisti, alla ricerca di un’esperienza sul territorio a 360 gradi, e quelle dei produttori locali.
Secondo studi di settore, circa il 60% dei turisti italiani reputa fondamentale, per la propria scelta della meta turistica, la possibilità di vivere esperienze enogastronomiche, di qui l’opportunità di sperimentare la cucina e i prodotti “made in Liguria” direttamente dal campo allo yacht.
E così il progetto Marina di Alassio Sea Experience costruisce nuove alleanze sul territorio e coinvolge i produttori di Campagna Amica per realizzare un nuovo servizio per i diportisti del Porto Luca Ferrari.
Il progetto Verde-Azzurro punta a capitalizzare le eccellenze della piana albenganese a favore della filosofia “slow food” nell’ambito del progetto della Camera di Commercio Italiana a Nizza “10 Comuni, sottoscritto dall’assessore Fabio Macheda a Pollenzo, incentrato sulla promozione di contenuti turistici in lingua francese: dove alloggiare, dove mangiare e quali attività svolgere seguendo alcuni itinerari esperienziali.
Il progetto Prodotti a Km Zero in Barca è stato realizzato grazie alla collaborazione delle aziende di Coldiretti Savona guidate da Marcello Grenna e dagli Agrichef di Campagna Amica Liguria.
Come sottolinea l’assessore regionale Stefano Mai, «L’auspicio è che questa iniziativa possa essere replicata anche in altre marine della nostra regione; oggi è più che mai importante che i nostri ospiti abbiano la possibilità di degustare le nostre eccellenze agroalimentari. Attraverso questo servizio potranno apprezzare oltre alle bellezze anche i sapori e i saperi del nostro territorio. La valorizzazione dei nostri prodotti tipici passa inevitabilmente dalla sinergia fra costa ed entroterra e tra imprenditori turistici e agricoli».
Marina di Alassio Sea Experience, voluto dall’assessore comunale alla società partecipate Fabio Macheda, è coordinato dal presidente del porto Luca Ferrari Rinaldo Agostini con la stagista Jasmine Capponi e la consulenza del docente di marketing Franco Laureri.