Il centro di formazione marittima Cma di Genova è ripartito con la sua attività e diverse novità in arrivo, fra cui i nuovi corsi IGF code.
La pausa forzata a causa dell’emergenza Covid ha avuto un duplice effetto. Innanzitutto è stato rimandato l’evento di inaugurazione dei locali del nuovo polo di formazione nel quartiere di Prà, inizialmente previsto a marzo, alla presenza di numerose autorità. La nuova data sarà fissata dopo l’estate, se le condizioni lo permetteranno.
Anche i corsi per marittimi hanno dovuto interrompersi, ma sono ripresi a giugno, nel pieno rispetto delle normative di sicurezza. Cma ora funziona a pieno regime, erogando formazione per circa 100/150 marittimi alla settimana, e non effettuerà chiusura estiva.
Oggi il centro Cma è dislocato in tre diverse sedi, tutte a Genova: una, nella zona di Prà, preposta alla navigazione, alla simulazione, alla cartografia elettronica e ai laboratori propedeutici al training IGF Code. L’altra adiacente, con annesso campo prove, dedicata ai corsi Basic Safety Training, corsi d’aula e esercitazioni pratiche antincendio, antifalla, M.E.S. (evacuazione e abbandono nave), spazi chiusi e confinati. La terza per i corsi M.A.M.S. (abilitazione all’uso di mezzi di salvataggio) e MABEV (abilitazione per i mezzi di salvataggio veloci) presso un molo adiacente al porto petroli di Multedo, dove si trova una struttura all’avanguardia per poter erogare i training in mare e un simulacro per esercitarsi sulle operazioni di manutenzione in totale sicurezza.
I corsi IGF code, in partenza in autunno e proposti in una modalità innovativa e con collaborazioni d’eccellenza, saranno la novità dell’offerta di Cma, primo polo del Centro Nord a formare i marittimi che saliranno a bordo delle navi di nuova generazione con propulsione a GNL (gas naturale liquefatto).