Il Comune della Spezia nella prossima riunione di giunta il 3 agosto approverà il bando di esenzione per la Tari per le utenze domestiche, destinato alle categorie sociali più deboli, per sopperire alla mancata emissione di un atteso provvedimento del Governo.
Sarà, quindi approvato il bando per l’esenzione tari delle utenze domestiche indicando tutte le tempistiche e le modalità di presentazione della domanda.
La decisione sull’emissione del provvedimento è dovuta alla necessità di garantire un intervento credibile e concreto a favore delle molte famiglie che risentono delle difficoltà economiche dovute all’emergenza Covid 19, oltre che per altre realtà che si trovano in condizioni di necessità e che rientrano nelle categorie sociali più deboli.
«Molti cittadini – dichiara l’assessore Giulia Giorgi – ci hanno chiesto informazioni sul bando per l’esenzione Tari relativo all’anno 2020. Attendevamo, per quest’anno, che fosse il Governo a dover creare un “bonus rifiuti” ma non lo ha fatto e così ci siamo dovuti attivare noi. Purtroppo abbiamo avuto conferma solo intorno al 10 luglio di questa mancanza, motivo per il quale abbiamo predisposto il bando standard che veniva emesso ogni anno dal Comune rivolto a tutti cittadini in condizioni economiche svantaggiate. Lo abbiamo esteso anche ai cittadini che non hanno mai richiesto l’esenzione, ma che rientrano nei requisiti che saranno deliberati. È possibile dunque evitare il pagamento della prima rata del 31/07. Se, a seguito delle opportune verifiche, gli stessi cittadini che hanno presentato domanda non dovessero avere diritto all’esenzione dovranno pagare la rata alla quale però non verrà applicata nessuna mora».
Per l’esenzione è necessario essere residenti nel Comune della Spezia e nell’unità immobiliare a cui si riferisce la Tari e avere un Isee pari o inferiore a 6.669,13 euro, valore minimo vitale.