Sono ripresi a pieno regime i controlli a bordo e alle fermate, da parte delle squadre di agenti verificatori di Atp, l’azienda di trasporto pubblico della Provincia di Genova.
Ricordando che i biglietti vanno acquistati prima di salire a bordo, visto che a seguito delle isposizioni anti Covid è sospesa la vendita, è Andrea Geminiani, coordinatore generale di Atp Esercizio a spiegare numeri e finalità delle attuali azioni: «Nel corso di giugno abbiamo fatto 12.000 verifiche e il numero dei verbali compilati per la mancanza di permesso di viaggio è di 400. Un numero che conferma come la stragrande maggioranza dei nostri passeggeri paghi il biglietto o l’abbonamento. Resta però una sacca di evasori, che vanno giustamente multati. Se tutti pagano si possono tenere le tariffe basse e ferme, come avviene da 6 anni, e offrire più servizi come quello informativo sulla App Telegram cui hanno aderito già 700 nostri passeggeri».
La percentuale è del 3,3 % circa e quindi più bassa rispetto a un anno fa. Segno che la scelta di Atp di intensificare i controlli ha funzionato. Di sicuro durante l’estate e già dal mese di luglio in corso, i controlli vengono incrementati e verranno fatti ogni giorno e a ogni ora, con azioni intensive alle fermate principali e in particolare nei tratti più affollati.
Da lunedì prossimo le squadre saranno incrementate anche con utilizzo altro personale. Si rammenta pertanto l’importanza di essere sempre muniti di idoneo e valido titolo di viaggio (biglietto obliterato o abbonamento) al fine di evitare di incorrere nelle sanzioni amministrative previste dalla L.R. 36/2012 (da un minimo di euro 60,00 per pagamento entro 5 giorni dalla notifica fino a euro 90,00 per pagamento entro 60 giorni; trascorsi inutilmente anche questo termine verranno attivate le procedure di riscossione tramite ruolo di Agenzia delle Entrate per l’importo di euro 280,00 oltre spese ed interessi). Si ricorda che il verificatore titoli di viaggio è Pubblico Ufficiale ed Agente di Polizia Amministrativa; false dichiarazioni di identità sono sanzionabili penalmente.