Gnv è la prima compagnia nel settore dei traghetti a ricevere la Biosafety Trust Certification, lo schema di certificazione di Rina per prevenire e mitigare la diffusione di infezioni nei luoghi di aggregazione. La certificazione per Gnv include, oltre alle navi della flotta anche i terminal portuali italiani merci e passeggeri, e gli uffici amministrativi.
La compagnia ha sviluppato un sistema aziendale per la gestione della prevenzione e del controllo delle infezioni che prevede il costante impiego di osservatori in tutte le unità organizzative dell’azienda e sulle navi della flotta, con il compito di individuare e valutare i fattori di rischio di infezioni. Responsabile dell’attuazione e del miglioramento del sistema è il Comitato Biosafety, composto da un team multidisciplinare di professionisti in grado di applicare un approccio a 360° per la gestione di tutti gli aspetti legati al rischio biologico.
A bordo l’ufficiale nominato Head Procedure Controller Officer lavorerà con uno staff composto da professionisti che eseguono sistematicamente dei rilievi e segnalano eventuali incongruenze comunicandole al Comitato Biosafety al fine di prendere decisioni tempestive nel caso di rischi biologici da infezioni di qualsiasi tipo.
Lo schema Biosafety Trust di Rina prevede, inoltre, corsi di formazione per le risorse all’interno dell’azienda, affinché siano consapevoli di cosa significa gestire proattivamente i rischi di infezione.
La compagnia ha adottato modalità di sicurezza specifiche per ogni fase di viaggio, a partire dall’accesso dei passeggeri ai terminal e alle biglietterie portuali, che sono oggetto di un’intensa azione di pulizia e disinfezione, con l’obbligo tassativo di indossare la mascherina e di mantenere il distanziamento sociale, oltre alla misurazione della temperatura per tutti i passeggeri. Inoltre, le sale poltrone, la cui capienza è stata ridotta di capacità, hanno accessi supervisionati dal personale di bordo per garantire il distanziamento sociale tra i passeggeri. Una speciale attenzione è stata riservata all’impianto di areazione, che è stato riprogettato per privilegiare l’aria diretta dall’esterno e garantire il più efficace livello di purificazione. In aggiunta Gnv ha previsto la sanificazione delle cabine che continuerà anche in futuro per garantire il minimo rischio biologico.
Nel mese di maggio Gnv ha adottato la Carta dei Servizi di Sicurezza, redatta sulla base dell’esperienza acquisita con il progetto “nave-ospedale” di Genova per l’emergenza COVID-19 (https://info.gnv.it/nave-ospedale/) che, allestita su specifiche indicazioni delle autorità sanitarie, ha consentito alla compagnia di ampliare le proprie competenze in materia di misure di prevenzione e contenimento del contagio e formare gli equipaggi sulla prevenzione dei rischi e la gestione di eventuali casi sintomatici.
La Carta dei Servizi e la Biosafety Trust Certification formano un sistema coordinato di prevenzione e gestione dei rischi di contagio, in linea con lo standard di gestione della sicurezza OHSAS 18001 e il protocollo di gestione dell’igiene HACCP.