Novità in arrivo sulla gestione dei dati sui contagi da coronavirus in Liguria.
Secondo quanto ha spiegato ieri il responsabile del settore prevenzione di Alisa, Filippo Ansaldi, nel corso del consueto punto stampa sul coronavirus, «la fase tre sarà caratterizzata da nuovi indicatori relativi al flusso dei dati sulla circolazione del Covid. Cambierà la piattaforma a cui gli operatori sanitari accedono per l’inserimento dati. Si è deciso di allineare la comunicazione regionale con il flusso dei dati ministeriali».
In particolare, vista l’apertura delle frontiere, viene aggiunto il nuovo campo “caso importato”, per la rilevazione della provenienza del caso. Inseriti anche i casi identificati dal sospetto diagnostico e contact tracing e i casi identificati mediante screening.
Inoltre, nella suddivisione dei casi per provincia, non viene più indicata la collocazione attuale, ma la residenza o il domicilio. Eliminati poi i numeri sui casi con diagnosi Covid-19 esclusa, analisi in corso, test positivi e negativi, i dati su sintomatici e asintomatici. Resta invariata la comunicazione del dato aggregato sui decessi.