A seguito della fuoriuscita di gasolio che si è verificata ieri dall’impianto Sigemi in val Polcevera, i vigili del fuoco hanno chiesto l’intervento dei tecnici Arpal. Da una prima sommaria ricostruzione, la fuoriuscita è avvenuta durante operazioni di travaso. Parte dell’idrocarburo è stato nebulizzato ed è finito, insieme agli altri liquidi e schiumogeni utilizzati per motivi di sicurezza, sulla sede stradale e, anche attraverso dei tombini, nell’alveo sottostante, caratterizzato in quel tratto da una fitta vegetazione.
«I tecnici Arpal hanno effettuato due campionamenti, a monte e a valle del tratto interessato, perché sul pelo dell’acqua è stata riscontrata una modesta iridescenza − spiega l’assessore regionale all’ambiente Giacomo Giampedrone − verranno analizzati nei laboratori di Agenzia e i risultati saranno resi noti appena disponibili. Nel mentre gli operatori del pronto intervento, insieme a personale incaricato dalla ditta, hanno provveduto a posizionare le panne di contenimento a protezione del torrente e ad asportare, con ruspa e autospurgo, il fango contaminato e le sostanze liquide fuoriuscite dall’impianto».
Nella giornata di oggi le attività di indagine proseguiranno con altri tecnici Arpal, esperti nella sicurezza degli impianti a rischio di incidente rilevante, per ricostruire la dinamica dell’incidente insieme ad agenti della Polizia Municipale di Genova specializzati in interventi ambientali.