UniCredit ha siglato un accordo di partnership triennale per sostenere e valorizzare le attività dell’Acquario di Genova, che in questa fase delicata per il Paese rappresenta uno dei simboli della ripartenza del settore turistico nazionale.
UniCredit, in particolare, sarà partner ufficiale del progetto di rinnovamento del percorso espositivo che prevede entro il prossimo anno allestimenti ed esperienze impattanti ed evocative sul tema della sostenibilità che, in linea con la mission educativa che da sempre persegue la struttura, siano da ispirazione per i visitatori, al fine di indurli a essere proattivi nei confronti del pianeta attraverso comportamenti responsabili e sostenibili finalizzati alla conservazione delle risorse naturali e delle specie animali, con particolare riferimento a quelle acquatiche.
L’impegno di Unicredit non è stato reso noto ma secondo fonti di ambiente finanziario è sui 360 mila euro.
«La banca – si legge in una nota – ha scelto di affiancare l’Acquario di Genova proprio perché l’accordo, oltre ad essere in linea con il suo impegno per il Paese attraverso il programma “UniCredit per l’Italia”, ha una missione di sostenibilità e sensibilizzazione ambientale. La sostenibilità, in particolare, è uno dei pilastri su cui sta puntando il gruppo bancario, in quanto elemento chiave del suo modello di business. UniCredit è impegnata a proteggere il capitale naturale a cominciare dall’ambiente, in quanto convinta dell’importanza di costruire un futuro sostenibile sia per le persone che per le imprese.
Inoltre il turismo qualificato, esperienziale e legato ai valori culturali e ambientali secondo UniCredit è strategico per l’Italia. In una recente intervista con Liguria Business Journal Fabrizio Simonini, regional manager Nord Ovest UniCredit, aveva ricordato che «già diversi anni fa abbiamo lanciato il progetto UniCredit for tourism che andava a mappare le esigenze di ogni territorio e negli ultimi anni sono emerse strette connessioni tra turismo, produzioni agricole ed enograstronomia che hanno generato intrecci tra attività che sembravano lontane ma alla fine hanno dimostrato di poter generare una customer experience unica e ad alto valore aggiunto. E da questo punto di vista le produzioni liguri nel mondo vitivinicolo e agrolimentare, sono di eccellenza, e si affiancano alla ristorazione e a un un paesaggio unico. L’accompagnamento a questa riconversione l’abbiamo fatta. E continueremo ad accompagnare gli investimenti nel settore».
Per tre anni la banca farà parte dell’Acquario di Genova che, con 27 mila metri quadrati, 70 vasche e oltre 12 mila animali di 400 specie diverse, è la più grande esposizione di biodiversità acquatica in Europa. UniCredit, in particolare, sarà presente con il suo logo all’interno e all’esterno del percorso di visita dell’Acquario e ha previsto incentivi per i propri dipendenti per stimolarli a visitare la struttura, rilanciandone il percorso di ripresa. Questa sponsorizzazione rientra nel programma “UniCredit per l’Italia” che la Banca ha studiato per essere vicina alle comunità locali, attraverso interventi a supporto delle imprese e delle famiglie per sostenerli in momenti difficili, ma anche sostegno a iniziative o costruzione di progetti che possano rappresentare per i territori un’opportunità di dialogo, confronto e ripartenza.
«Nel percorso di crescita che Costa Edutainment, società di gestione dell’Acquario di Genova e leader in Italia nel settore dell’edutainment – si legge ancora nella nota – ha intrapreso in oltre vent’anni di attività, si è affermato e consolidato un impegno crescente a favore della sostenibilità intesa nel senso più ampio come impegno per una gestione aziendale guidata da solidi principi etici e orientata alla creazione di valore economico, sociale e ambientale condiviso».
Diversi i principi guida che orientano le azioni imprenditoriali di Costa Edutainment: dalla centralità dei visitatori alla ricerca scientifica, dall’impegno per il benessere degli animali alla conservazione dell’ambiente, dalla correttezza dei rapporto con i fornitori al sostegno ai territori in cui opera. Da cinque anni la società ha scelto di rendicontare in modo integrato gli aspetti finanziari e non finanziari attraverso il Report Integrato, secondo le linee guida dell’IIRC, che valorizza in modo bilanciato aspetti economici, sociali e ambientali dell’azione imprenditoriale.
In tal senso, nel 2019 l’azienda ha ricevuto il Premio Speciale della categoria Integrated Reporting dell’Oscar di Bilancio per il Miglior Report Integrato italiano da parte di Ferpi, Borsa Italiana e Università Bocconi.
«L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo – ha rimarcato Simonini – ci ha spinto più che mai a essere vicini ai territori in cui siamo presenti, accompagnando l’imprenditoria locale in questa fase delicata per tutto il Paese. La Liguria, inoltre, rappresenta per noi un territorio particolare da sempre, poiché proprio qui a Genova siamo nati nel 1870, con la fondazione della Banca di Genova, poi divenuta Credito Italiano. Con quest’accordo di partnership desideriamo garantire il nostro sostegno a favore di una realtà importante in grado di far ripartire l’intero settore turistico-culturale nazionale, nella speranza di vedere presto tanti italiani visitare e restare incantati dalle meraviglie che l’acquario contiene».
«Negli anni – ha commentato Beppe Costa, presidente e ad di Costa Edutainment – abbiamo sempre avuto un partner nell’ambito bancario ma fino ad ora abbiamo prediletto istituti legati prettamente a Genova e alla Liguria. Oggi iniziamo un nuovo tratto di strada imprenditoriale con un grande partner italiano e internazionale. Il punto di contatto che ci ha trovato concordi con UniCredit sono stati gli obiettivi di sostenibilità che da sempre come Costa Edutainment perseguiamo attraverso i progetti di conservazione di specie minacciate, l’azione di divulgazione rispetto alla necessità di salvaguardare le risorse naturali con particolare riferimento a quelle acquatiche e negli ultimi anni anche la lotta all’inquinamento da plastica nei mari. Per noi sostenibilità è anche garantire al territorio un cui operiamo un indotto condiviso con tutti gli altri attori dell’ambito turistico e culturale, dagli enti locali agli albergatori, dalla ristorazione a tutto il mondo dei servizi che ruota intorno al turismo».