Alla Spezia torna domani, venerdì 5 giugno, il mercato settimanale di viale Garibaldi, in tutta sicurezza sia per gli utenti che per gli operatori.
Dopo la riapertura del mercato di via Prosperi, il sindaco Pierluigi Peracchini ha firmato l’ordinanza di riapertura del mercato del venerdì, con le opportune misure di sicurezza concordate nel corso degli incontri che si sono svolti tra il servizio attività produttive, il corpo di polizia municipale e il servizio mobilità.
Il provvedimento sindacale, elaborato in collaborazione con l’assessore al Commercio Lorenzo Brogi, dispone di regolamentare il mercato di viale Garibaldi, per tutta la durata dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 attualmente in corso, sulla base di precise misure organizzative, nel rispetto delle “Linee di indirizzo per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative” approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
Verrà dunque tracciata una linea a tratteggio di demarcazione del corridoio centrale del mercato per garantire il passaggio in sicurezza degli utenti.
Gli operatori titolari di posteggio dovranno posizionare le proprie attrezzature di vendita senza superare la linea di demarcazione.
Verrà creato un percorso per gli utenti a senso unico, da viale Amendola, controviale lato mare, verso piazza Garibaldi e da piazza Garibaldi, controviale lato monte, verso viale Amendola, consentendo l’utilizzo delle varie traverse di viale Garibaldi per entrare e uscire dal mercato, sempre nel rispetto del senso di marcia.
Verrà installata un’apposita segnaletica verticale agli ingressi e alle uscite del mercato indicante il percorso obbligato per gli utenti, l’obbligo di sostare in un’area di massimo 60 centimetri sul fronte vendita dei banchi, l’obbligo di mantenere la distanza minima di 1 metro dagli altri utenti e dagli operatori del mercato. Inoltre è previsto l’obbligo per tutti coloro che accedano all’area di mercato, compresi gli operatori del mercato, di indossare correttamente le mascherine, ad esclusione dei bambini al di sotto dei 6 anni e dei soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina.
Gli operatori del mercato hanno una serie di obblighi:
Posizionare le proprie attrezzature di vendita senza superare la linea a tratteggio delimitante il corridoio centrale del mercato, per garantire il passaggio in sicurezza degli utenti, posizionando eventualmente e compatibilmente con le proprie esigenze, le strutture di vendita a ferro di cavallo al fine di consentire l’ingresso dei visitatori all’interno del posteggio, una persona alla volta;
Pulire e igienizzare le attrezzature prima dell’inizio delle operazioni di vendita
Igienizzare i capi di abbigliamento e le calzature usati prima che siano posti in vendita
Mettere a disposizione della clientela prodotti igienizzanti per le mani
Rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro dagli altri operatori anche nelle operazioni di carico e scarico
In caso di acquisti con scelta in autonomia e manipolazione del prodotto da parte del cliente, dovrà essere resa obbligatoria la disinfezione delle mani prima della manipolazione della merce. In alternativa, dovranno essere messi a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente.
Inoltre il sindaco Peracchini ha firmato la proroga fino al prossimo 31 luglio dell’ordinanza sindacale n.51 del 4 maggio scorso, con la quale veniva disposto l’obbligo di indossare correttamente dispositivi a protezione delle vie respiratorie a tutti coloro che accedono all’area di mercato coperto di piazza Cavour, compresi gli operatori del mercato. Sono esclusi dall’obbligo i bambini al di sotto dei 6 anni e i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina.
La violazione delle ordinanze è punita con la sanzione amministrativa compresa fra un minimo di 400 euro e un massimo di 3 mila euro.