Coop Liguria ha coinvolto 12 aziende vinicole della regione (e del basso Piemonte) per promuovere, dal 28 maggio al 19 agosto, i vini del territorio.
Obiettivo: sensibilizzare i clienti all’acquisto del prodotto “made in Liguria”, privilegiando le imprese a conduzione familiare che, con il fermo della ristorazione, hanno pagato a caro prezzo i mesi di lockdown.
Ogni due settimane saranno quindi proposti i vini di uno o più produttori locali con sconti fino al 40%.
Ecco le imprese coinvolte:
Donne della Torre (promo dal 21 al 3 giugno negli ipermercati e dal 28 maggio al 10 giugno nei supermercati): l’azienda agrituristica, a conduzione femminile, produce Pigato, Vermentino e Rossese Doc nella Piana di Albenga e si caratterizza per le etichette disegnate dallo stilista Chino Bert.
I Turri (dal 4 al 18 giugno negli ipermercati e dall’11 al 24 giugno nei supermercati): l’azienda, fondata dal Console Onorario di Ungheria Albert Frank e oggi gestita dai suoi eredi, ha sede a Cremolino, vicino a Ovada. Tra le altre produzioni, si contraddistingue per aver recuperato il vitigno autoctono del Timorasso.
Cantina Cinque Terre (dal 4 al 18 giugno negli ipermercati e dall’11 al 24 giugno nei supermercati): la cooperativa ha sede a Groppo di Riomaggiore e riunisce 200 soci viticoltori, che producono le Doc Cinque Terre e Sciacchetrà. La sua presenza è un presidio importantissimo per la cura del territorio e per il sostegno all’associazionismo e alla solidarietà.
Cantine Bregante (dal 18 giugno al 2 luglio negli ipermercati e dal 25 giugno all’8 luglio nei supermercati): attiva fin dal 1876, l’azienda produce Vermentino, Bianchetta Genovese e Ciliegiolo e ha contribuito in maniera determinate alla nascita della Doc Golfo del Tigullio-Portofino. Raccoglie e vinifica anche le uve di molti piccolissimi produttori locali.
Viticoltori Ingauni (dal 18 giugno al 2 luglio negli ipermercati e dal 25 giugno all’8 luglio nei supermercati): raccogliendo le uve di 198 soci del Ponente Ligure, la Cooperativa, in attività dal 1976, produce Rossese, Vermentino, Ormeasco, Lumassina e vini da tavola.
Bellati (dal 2 al 16 luglio negli ipermercati e dal 9 al 22 luglio nei supermercati): tra le primissime imprese certificate biologiche, produce Dolcetto, Barbera, Moscato e Brachetto Doc a Monterosso di Acqui Terme. L’azienda è attiva dal 1919 e si caratterizza per il pentagramma in etichetta, che rappresenta la sinfonia di sapori contenuta nel vino.
I Castelli (dal 2 al 16 luglio negli ipermercati e dal 9 al 22 luglio nei supermercati): la cooperativa nasce a Bolano, in provincia della Spezia, nel 1998, su iniziativa di alcuni piccoli produttori locali decisi a recuperare appezzamenti agricoli abbandonati. Oltre a produrre vino, si impegna nella promozione della storia e delle tradizioni locali.
Teo Costa (dal 16 al 30 luglio negli ipermercati e dal 23 luglio al 5 agosto nei supermercati): l’azienda, che ha sede a Castellinaldo, produce i vini tipici del Roero e ha brevettato un metodo per vinificare senza l’aggiunta di solfiti. Le bottiglie si caratterizzano per le etichette tratte dai quadri del pittore Antonio Ligabue.
San Dalmazio (dal 16 al 30 luglio negli ipermercati e dal 23 luglio al 5 agosto nei supermercati): l’azienda, nell’entroterra di Albenga, prende il nome dall’omonima chiesa romanica del decimo secolo e vinifica esclusivamente uve di propria produzione.
Cooperativa Riviera dei Fiori (dal 30 luglio al 13 agosto negli ipermercati e dal 6 al 19 agosto nei supermercati): nata nel 1978 per riunire i produttori di Rossese di Dolceacqua sparsi sul territorio, oggi la Cooperativa ha ottenuto importanti riconoscimenti, pur restando ancorata alle proprie tradizioni.
Arrigoni (dal 30 luglio al 13 agosto negli ipermercati e dal 6 al 19 agosto nei supermercati): viticoltori da quattro generazioni, curano molti piccoli appezzamenti nella provincia della Spezia producendo Vermentino Colli di Luni e Cinque Terre.
Azienda agricola Punta Crena (dal 30 luglio al 13 agosto negli ipermercati e dal 6 al 19 agosto nei supermercati): situata a Varigotti, l’azienda vanta 12 ettari di terreni terrazzati di fronte al mare e appartiene alla famiglia Ruffino, che da sempre presta particolare attenzione a preservare i vitigni autoctoni.